TAORMINA. Personalità forti ma estremamente diverse. Una conferma della teoria che gli opposti si attraggono e, in questo caso, attraggono. Natale Giunta, chef del grande teleschemo e non solo, è dinamico, divertente, estroso. Nei suoi piatti trasmette in modo innovativo l’attaccamento alla sua amata Palermo.
Accursio Craparo, stella Michelin, è lo chef del ristorante “Accursio” nel cuore di Modica. E’ silenzioso, attento ai particolari più minuziosi, originale e creatvo. Craparo porta in tavola l’essenza della Sicilia: i suoi richiami più intensi, profumi e sapori che accendono i suoi ricordi più vivi.
Gourmet Experience Giunta-Craparo
Insieme hanno dato vita a un’esperienza sorprendente, in grado di estasiare i commensali in un perfetto equilibrio di sapori, portata dopo portata. Teatro della Gourmet Experience, il ristorante Zefiro dell’hotel NH Collection di Taormina, diretto con professionalità e grande attitudine all’ospitalità da Andrea Luca.
Abbinamento con i vini delle Cantine Russo
Le portate sono state abbinate con le etichette della Cantina Russo: Mont pit de Blancs, Rampante Etna Bianco e Rampante Etna Rosato. E’ l’essenza alla continua ricerca di due identità in grado di sorprendere. Da una parte l’estro di Giunta, chef di Nh Collection, dall’altra la tendenza alla perfezione di Craparo. Orogastronomico vi racconta un’esperienza culinaria di altissimo livello.
Il Menù degli chef
A aprire le danze il cannoncino croccante con prosciutto, provoletta e pomodoro firmato da Giunta. Sapori delicati ed eleganti sposano la croccantezza della cialda.
Il Benvenuto di Accursio stupisce per il gusto intenso e perfettamente equilibrato l’arancino di biete selvatiche e mozzarella di bufala.
Attraggono i colori inseriti nel piatto, proprio come fosse una tela. Natale Giunta posiziona i colori a regola d’arte. Con studio e criterio segna un percorso di gusti che si svelano lungo il tragitto regalando sapori nuovi. Tonno in salsa tonnata, con bottarga di tonno e sfere d’olio è perfetto nella cottura.
Immancabile il “Pane e cipolla” di Accursio Craparo. Interpreta perfettamente uno dei piatti poveri della tradizione siciliana, ma ricco di storia e di sapori. Incantano i contrasti agrodolci. Cipolla in agrodolce con scaglie di pane alle spezie e formaggio fiore Sicano.
Ha tutti i profumi e i colori di Sicilia le linguine di grano duro di Craparo, non a caso chiamato “Spremuta di Sicilia”. Rapisce la dolcezza dell’arancia candita che si sposa perfettamente con il contrasto degli altri ingredienti: acciuga, cipollotto, peperoncino, arancia candita, bottarga di tonno e finocchietto selvatico.
Taglia il traguardo del successo il secondo piatto firmato Giunta: la triglia in crosta di grissini su tartare di melanzane, provola delle Madonie e acqua di pomodoro. Impeccabile l’abbinamento, perfetto l’equilibrio dei sapori.
“L’uovo alla coque” di Craparo è sublime: apparentemente sembra un uovo e invece all’interno del guscio è un dolce dal sapore raffinato ed elegante: biancomangiare di latte e ricotta con frutta e mandorla.
Ricorda la girella, il mottino dell’infanza. Il “Viaggio in Oriente” del resident chef conclude un percorso sorprendente portandoci nei Paesi dell’Est. I Paesi delle spezie, quelli fra l’India ed il Giappone: Vortice al the matcha con ganache al cioccolato bianco aromatizzata alla cannella, anice stellato, arancia e bacche di goji.