ROMA. Dimagrire e star bene è la parola d’ordine in questo periodo dell’anno, dopo gli eccessi delle feste e un periodo di assestamento per ricominciare con una corretta alimentazione, arriva un momento in cui non ci sono più scuse!
Si comincia a fare sul serio sia con le diete, o per meglio dire con un’alimentazione corretta, che con un po’ di movimento, in palestra o all’aria aperta.
Gli accorgimenti per tornare in forma non riguardano solo la scelta del cibo ma anche le porzioni che vanno ridotte in base al genere (uomo o donna), l’età, gli obbiettivi e lo stile di vita.
Il controllo delle porzioni vuol dire persone più sane, risparmio di denaro, meno sprechi e benefici anche per l’ambiente.
Basta qualche piccolo accorgimento per preparare piatti appetitosi e dimezzare letteralmente le temute calorie. Regola numero uno: abbondare con la verdura, cruda e cotta ad ogni pasto principale.
Dimagrire e star bene: come misurare le quantità giuste… con le mani
Due manciate sono la porzione giusta per il riso e la pasta, una singola manciata è un buon modo per misurare la quantità di frutta e verdura, mentre per i cereali da colazione si consiglia di non superare le tre manciate.
Si può misurare con le mani anche la dose di spaghetti utilizzando il segno OK dove la “O” non è più grande di una moneta. Una porzione di formaggio vale due pollici. Le patate si misurano con un pugno chiuso (una patata media pesa circa 150 g e puoi consumarla se nello stesso pasto non mangi la pasta o altri carboidrati).
La porzione di carne e pesce, già cotta sarà invece circa della dimensione di una mano, dita escluse. Le porzioni vanno comunque adattate alla propria corporatura e alle proprie esigenze alimentari.
Se invece preferiamo utilizzare la classica bilancia da cucina basterà tenere a mente che per la pasta: la quantità ok per tenere sotto controllo le calorie è 60-70 g. Se la pasta è corta e cruda, considera che un bicchiere d’acqua di misura media ne contiene circa 40 g.
E il pane?
Uno degli alimenti a cui è più difficile rinunciare è il pane. Se stai cercando di perdere peso e non rinunci alla pasta, puoi concederti in media 60 g di pane al giorno, preferibilmente a pranzo.
E’ importante limitare anche le porzioni di frutta, meglio una mela o una pera di medie dimensioni, che non superano i 140 g. Una banana si aggira invece sui 160 g.
E’ sempre consigliato abbinare all’alimentazione l’attività fisica, anche in questo caso adattata all’età e agli obbiettivi, anche una camminata veloce di 30-45 minuti al giorno sarebbe sufficiente, non solo per perdere peso più in fretta ma per una questione di salute.
Secondo i dati ISTAT, in Italia il 38% delle persone da 3 anni in su ha dichiarato di non praticare, nella vita quotidiana, né sport né altre forme di attività fisica.
Il corpo umano ha bisogno di movimento, una regolare attività fisica aiuta a diminuire il rischio di patologie e ha effetti positivi sulla salute psichica della persona.