Palermo. Avvinando Wine Fest ai Cantieri Culturali alla Zisa. Circa 100 le cantine presenti, 800 i vini in degustazione, esposizione di amari, distillati e persino di oli, un village esterno con prodotti tipici siciliani, street food, degustazioni, musica, seminari e masterclass dedicati alla sostenibilità e alla declinazione di alcuni vitigni autoctoni.
Si presenta così, con questo curriculum ben imbottito, l’ottava edizione di Avvinando Wine Fest 2019 che avrà luogo ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo sabato 11 e domenica 12 maggio a partire dalle ore 12 e fino alle 21, con ultimo ingresso alle 20.
La manifestazione enologica, ideata e voluta dai titolari di “Vina”, Massimiliano Morghese, Giuseppe D’Aguanno e Marco Busalacchi, presentata alla Confcommercio di Palermo alla presenza della Presidente Patrizia Di Dio, si inserisce nel calendario delle manifestazioni di rilevante interesse per l’anno 2019 della Regione Siciliana, con una serie di eventi aperti al grande pubblico ideati per raccontare il mondo del vino in modo semplice ed appassionante.
Avvinando, dopo i numeri record del 2018, avrà qualche novità in più rispetto allo scorso anno, a cominciare dai giorni che saranno sabato e domenica, anziché venerdì e sabato come di consueto, e gli orari un po’ più ampi (12.00-21.00). Grazie alla crescita esponenziale di adesioni da parte delle migliori cantine vitivinicole del settore, nell’ottava edizione è previsto un ricco programma di assaggi, degustazioni guidate e tanti momenti di approfondimento, tutti giocati sulla relazione tra mondo enologico e mondo culturale.
«Avvinando è un polo fieristico che muove molte persone che sono addetti ai lavori – dice Marco Busalacchi (in foto sopra) – e stiamo lavorando affinché le prossime edizioni abbraccino un bacino di utenza non solo regionale, ma anche di caratura internazionale».
«Quest’anno ci saranno più produttori, sponsor e aziende collaterali al vino – spiegano Massimiliano Morghese e Giuseppe D’Aguanno. Avvinando è una manifestazione in cui converge il mondo del vino a tutto tondo: dal biologico al biodinamico, dalle aziende naturali a quelle convenzionali. La presenza degli stessi produttori garantirà al wine-lover il racconto della storia della cantina e di ciascuna etichetta, ognuna con la propria filosofia di produzione».
“Avvinando Wine Fest rappresenta ormai uno degli eventi più importanti sia per i produttori che per gli esperti del settore e per gli appassionati del vino – ha detto la presidente di Confcommercio Palermo, Patrizia Di Dio (in foto sopra). L’ottava edizione testimonia il successo di un’esperienza che nel tempo si è andata consolidando e che ci porta a conoscere anche il mondo produttivo di questo universo, così come il meglio dell’enogastronomia. Il successo dei vini siciliani è diventato sempre più veicolo di promozione del nostro territorio, che deve non più giocare sulla quantità, ma sulla qualità – ha aggiunto. Grazie al vino, si vende tutto quello che poi diventa una narrazione unica dei territori, delle tipicità locali, delle biodiversità e dell’eccellenza dei prodotti che racconta la nostra cultura millenaria».
Ormai evento di riferimento del settore vinicolo del Sud Italia, Avvinando Wine Fest prevede, come ogni anno, laboratori e seminari dedicati alla sostenibilità ambientale delle aziende.
Sabato 11 si comincerà con l’apertura al pubblico alle 12 in punto. Alle 17 il seminario SOStain “Lavoriamo ogni giorno per lasciare ai nostri figli un ambiente migliore del nostro”: uno spazio dedicato alla sostenibilità nella vitivinicoltura siciliana con le cantine Cusumano, Tasca D’Almerita e Planeta.
Domenica 12 apertura allo stesso orario. Alle 17 laboratorio Pellegrino “Quattro Grilli per la testa”: si degusteranno “Il Salinaro”, “Gazzerotta Grillo Superiore”, “Marsala Vergine Soleras” e “BIP Benjamin”, Marsala Superiore Riserva Oro Dolce 2013.
Il ticket avrà un costo di 20 euro (+ 5 euro di cauzione calice).
Info sul sito ufficiale Avvinando: http://www.avvinandowinefest.it/.
Fb: https://www.facebook.com/avvinandowinefest2019/.
