CATANIA. Dallo scorso sabato, 18 dicembre, è possibile gustare la cucina di Carmelo Chiaramonte a Il Sale di Catania.
Dopo l’apertura di Caro Melo, due anni fa a Donnalucata, prima sosta dello chef Carmelo Chiaramonte dopo molti anni di lavoro da “cuciniere errante”, il temporary catanese nato dalla collaborazione con Il Sale offrirà la possibilità di declinare la cifra gastronomica di Chiaramonte come omaggio alla stagione invernale e ad un territorio, quello etneo, a cui Caro Melo ha dedicato una lunga e appassionata ricerca, costellata di incontri preziosi che saranno testimoniati da alcuni degli eventi in programma a Gennaio.
«C’era voglia di una nota di colore, di un ritorno alle origini, di scavare in profondità sul senso del gusto: Carmelo Chiaramonte è tutto questo, tutto insieme – spiega Massimiliano Lauricella, cuore e palato del locale catanese che ospiterà il cuoco itinerante – abbiamo stilato insieme un calendario che indaga molteplici sentimenti gastronomici, tanti gli ospiti e gli amici che arricchiranno questo percorso creativo ed eclettico fondato su solidi approfondimenti culturali e gustativi».
«A Catania mi legano molte delle mie esperienze delle origini», racconta Chiaramonte: «Torno qui per aprire un respiro, creando uno spazio dedicato alla lentezza. Pochi posti a pranzo e a cena per condividere con gli ospiti che vorranno fermarsi, un racconto che dai rumori della pescheria salirà fino ai silenzi profumati dei giardini privati e delle terrazze selvatiche, abitate da alberi di agrumi e piante officinali. Anche per gli eventi, riavvolgerò il nastro dei miei anni sull’Etna, convocando, affinché possano entrare in questo racconto, le anime che ho riconosciuto gemelle, curiose dell’avventura di pre-correre nuove strade».
È il caso dell’enologo Salvo Foti, protagonista del primissimo evento in calendario il prossimo 6 gennaio, dedicato al vino delle radici etnee, accompagnato dal vernissage di una mostra con gli scatti de I Vigneri, e del prof. Giovanni Continella che il 30 gennaio inaugurerà il vernissage della Mostra pomologica degli agrumi siciliani in occasione del pranzo dedicato agli “Agrumi in Festa”.
Tra questi, numerosi altri appuntamenti sono già in calendario: il 16 gennaio Francesco Assenza, Minji Kim, Salvo Giannone e Stefano Zago cucineranno cibo locale in chiave asian mood con Carmelo per “Sushimuniti”, mentre il 23 gennaio atterrerà in via Santa Filomena il Maestro macellaio Roberto Liberati, anche lui accompagnato dal punto di vista di una personale mostra fotografica.
A siglare l’apertura di Caro Melo Accatania, sarà invece la mostra del fotografo Nanni Licitra: lo sguardo laterale dei suoi scatti sublimerà l’abbrivio di questo breve ma intenso esperimento che comprende tra i suoi save the date anche il pranzo di Natale, il Cenone di Capodanno e il pranzo del 1° gennaio 2022, con i menù delle feste cucinati dal caro “Caro Melo”.