MODICA. Il Bar e Pasticceria Fucsia di Modica festeggia trent’anni di attività. Niente musica e brindisi, ma trent’anni sono un bel traguardo che meritano di essere celebrati. È per questo che la famiglia Spadaro, il prossimo 10 marzo, in occasione dell’attesissimo anniversario regalerà a tutti i clienti dei coupon (in collaborazione con Moak) i quali daranno diritto ad un caffè omaggio, da utilizzare entro il mese di marzo. Inoltre, dal 10 marzo e sino alle prime due settimane di aprile, sarà possibile acquistare un box contenente il kit per fare a casa il rinomato tiramisù del Fucsia: parte del ricavato sarà devoluto in beneficenza.
La storia
Era il 10 marzo del 1991 quando a tagliare il nastro inaugurale del Bar Fucsia erano due fratelli di Modica, poco più che ventenni: Michele e Giuseppe Spadaro. A loro i genitori avevano fatto come regalo un piccolo edificio, sito alla periferia della città, dove poi sarebbe nato il bar, pasticceria e tavola calda.
Tutto intorno era campagna e qualche casa, nulla di più che facesse pensare al polo commerciale che sarebbe nato negli anni a seguire. Michele già faceva il pasticcere mentre il fratello si occupava di meccanica e trasporti.
I due ragazzi si rimboccarono subito le maniche mettendosi al lavoro per avviare la propria attività a cui diedero il nome Fucsia perché desideravano un locale dai colori vivaci che trasmettesse allegria e spensieratezza, la stessa che i due fratelli continuano ancor oggi a regalare ai propri clienti.
A rafforzarla ci pensò poi la Cinquecento fucsia posta sul tetto del bar, come una sorta di faro che anche a distanza potesse indicare la strada verso la sosta gustosa, dove poter sorseggiare un caffè e rifocillarsi con un arancino o un dolce della tradizione modicana. Il sogno dei due ventenni e dei loro genitori diventò una realtà.
Il 10 marzo 1991 il Bar Fucsia accende le proprie luci e inizia così a scrivere la propria storia, dove i protagonisti non sono solo i fratelli Spadaro, ma tutti i clienti che negli anni si sono fermati qui ed i dipendenti che con passione e sacrificio hanno permesso di raggiungere quota 30.