PALERMO. Parte la tredicesima edizione de “La Terra incontra il mare“. L’iniziativa ideata da Manfredi Barbera, amministratore di Manfredi Barbera e figli Spa. Oggi, sabato 17 settembre, la partenza dell’ormai consueta regata de LA TERRA INCONTRA IL MARE, promossa da Premiati Oleifici Barbera. Leggi anche Escambray, il ristorante di mare sulla suggestiva caletta di Sant’Elia.
La terra incontra il mare, la partenza
Un viaggio in barca a vela per far conoscere le peculiarità dell’Olio Extravergine IGP Sicilia. Protagonista assoluto della dieta mediterranea. L’obiettivo è di valorizzare l’immenso panorama agroalimentare che la Sicilia esprime attraverso il suo ambasciatore di eccellenza: l’Olio Extravergine di oliva IGP Sicilia.
Il convegno
Ieri al Regio Arsenale di Palermo, il convegno “LA TERRA INCONTRA IL MARE Immaginare il futuro conoscendo il passato Beni culturali, volano dello sviluppo insieme ad Agricoltura e Turismo”. Moderato dalla giornalista Nadia La Malfa. E’ promosso dall’Assessorato dei Beni Culturali e Dell’Identità siciliana – Soprintendenza del Mare. Ha aperto i lavori l’Assessore Alberto Samonà. Sono intervenuti tra gli altri il Soprintendente del mare Ferdinando Maurici e Virman Cusenza, volto noto del giornalismo italiano.
Da Marina di Villa Igea una barca a vela, testimone dell’impegno e dell’attenzione che il gruppo Barbera pone verso i temi della sostenibilità, è partita a mezzogiorno dal golfo di Palermo per navigare, a vele spiegate, lungo la costa nord della Sicilia fino al 24 settembre. Destinazione San Vito lo Capo con alcune tappe simboliche tra le località marinare della Sicilia e gli itinerari culturali subacquei. Dal Golfo di Palermo passando per il Golfo di Castellammare, per arrivare alle splendide Isole Egadi e a San Vito Lo Capo.
“Affermiamo con forza come il nostro grande patrimonio di bellezza e di bontà debba fare immancabilmente “sistema” – afferma Manfredi Barbera – I prodotti agricoli sono veri e propri “Beni Colturali” e per questo motivo ci vuole una grande alleanza col Turismo ed i Beni Culturali. L’olio extravergine di oliva siciliano ha una indiscussa centralità nella cultura siciliana. Ogni nostro piatto è come una melodia, i vari ingredienti sono gli elementi dell’orchestra e l’olio di oliva è il direttore d’orchestra, non si sente ma è lui che dirige i sapori”.
Una manifestazione che intende promuovere questa eccellenza nostrana e consolidare di anno in anno sempre di più il legame tra le eccellenze agroalimentari del Mediterraneo e gli itinerari turistico-culturali e marini della Sicilia.