PALERMO. Cooking show dei migliori ristoranti di Palermo, finger food con protagonisti i prodotti della Valle dello Jato, accompagnati da wine pairing con i vini selezionati della cantina Di Bella. Nell’affascinante cornice del Kalhesa, ristorante sushi bar al Foro Italico Umberto I di Palermo, si è svolta ieri, giovedì 10 novembre, l’esclusiva serata Di Bella Wine Experience – Viaggio sensoriale nella Valle dello Jato, alla scoperta del vino della cantina Di Bella.
Di Bella Wine Experience
Situata in Contrada Feotto, nel comune di San Giuseppe Jato in provincia di Palermo, la cantina è stata riscoperta e rilanciata da Sebastiano Di Bella, oggi presidente dell’Irvo, l’Istituto regionale del vino e dell’olio.
“Il nostro impegno – ha dichiarato in apertura di serata Sebastiano di Bella, presidente della cantina omonima – è quello di esprimere le caratteristiche di un territorio, la Valle dello Jato, da sempre vocato a grandi vini e a prodotti di grande qualità, per rispondere alla crescente domanda e interesse da parte dei consumatori”.
Di Bella Wine Experience – I produttori
Ma Di Bella Wine Experience non è stata solo un esaltazione del vino di questo particolare territorio. Infatti è stato anche un omaggio al territorio – la Valle dello Jato, a pochi passi da Palermo – che vede impegnati piccoli produttori nel creare eccellenze da valorizzare.
Dal latte di capra di Francesco Giunta al caciocavallo dell’azienda agricola biologica Giovanni Scalora di Piana degli Albanesi e il pecorino dell’azienda Palazzolo. Le mandorle dell’azienda Sgrò di San Giuseppe Jato, l’olio dell’azienda Lo Cicero e i legumi e cereali di Santo Bono. Ciascuna di queste tipicità uniche è stata protagonista delle reinterpretazioni degli chef siciliani che hanno dato vita a interessanti accostamenti di sapori e consistenze.
A completare il tasting i vini Di Bella in degustazione, abbinati dal sommelier Marcello Malta: Catarratto (annate 2020 e 2021), Syrah, Rosato da Nero d’Avola.
I ristoratori protagonisti di Di Bella Wine Experience
Quattordici le postazioni che hanno animato la serata, alcune delle quali hanno visto protagoniste le aziende e gli chef dei ristoranti: il Kalhesa Restaurant e Sushi Bar con lo chef Michele Pusateri e il sushi-man Rex; Galati Catering con lo chef Bartolomeo Basile; il ristorante La Mattanza con lo chef Leonardo Di Piazza; Stabile 169 con lo chef Giuseppe Greco; i Giardini del Massimo con lo chef Gianvito Gaglio; Lumia Restaurant con lo Chef Rosario Giacalone, Treska con lo chef Davide Arnone; la Pizzeria Mastunicola con i titolari Roberto Billeci e Carmen Vitale, il pizzaiolo Giuseppe Lino e lo chef Dario Gottuso; l’azienda Vescera con il bakery chef Mattia Vescera; Hobento, ristoranti di cucina giapponese senza sushi e cucina coreana conlo chef Davide Munna.
Cooking show finale della pasticceria Oscar a cura di Giuseppe di Gaetano.
Non è mancata la postazione dedicata alla panificazione con varietà di pani realizzati con farine di Tumminia, Maiorca e Russello. Grani antichi, unici in termini di sapore e digeribilità, prodotti dall’azienda Vescera. I formaggi dello Jato portano la firma delle aziende Scalora e Palazzolo. Le mandorle di Sgrò.
La serata
Non sono mancati momenti di intrattenimento durante la serata, condotta da Eliana Chiavetta, con gli interventi tra gli altri di Gaetano Basile e Paride Benassai e le note live del Dj Set Manola.
Media partner dell’evento noi di Orogastronomico e IoComproSiciliano, il brand che da un biennio si occupa di valorizzare le prodizioni del territorio: “Il contributo di IoComproSiciliano a questa iniziativa – ha spiegato il fondatore Davide Morici – è nella direzione di dare valore alle reti territoriali. La nostra ambizione è che ogni territorio provi a lavorare insieme e a raccontarsi come splendidamente sta facendo la Valle dello Jato”.
Gran finale, con la performance live dei maestri pasticceri della pasticceria Oscar che hanno realizzato una cassata siciliana da 30 chili. E a chiudere quest’esperienza di convivialità alla scoperta di storie e sapori, un ultimo affascinante abbinamento di d vino e sigari, grazie alla partecipazione del master blend Federico Marino.
Il menù Di Bella Wine Experience
Kalhesa Restaurant e Sushi Bar
Norma scomposta: Raviolo ripieno di pomodoro con ricotta fresca e melanzane fritte a cubetti.
In abbinamento Igt Terre Siciliane Esperides Rose dello Jato 2020 (Rosato da Nero d’Avola).
Sushi-man Rex
Uramaki Kalhesa salmon spicy.
In abbinamento Igt Terre Siciliane Esperides Rose dello Jato 2020 (Rosato da Nero d’Avola).
Galati Catering
Uovo, all’uovo nell’uovo… Carbonara con guanciale e cacio semistagionato.
In abbinamento Igt Terre Siciliane Jetas 2017 (Syrah).
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Mastunicola Pizzeria
De Curtis: Zucca rossa, pepe di Timut, fonduta di caciocavallo stagionato e tuma della Valle dello Jato. In abbinamento Doc Sicilia Esperides 2020 (Catarratto).
Sfincione 2.0: Spuma di caciocavallo stagionato della Valle dello Jato.
In abbinamento Igt Terre Siciliane Anima Antica 2021 (Orange da Catarratto).
Marina: Finocchio gratinato acciughe di Cetara, zeste di arancia e salsa di sedano.
In abbinamento Igt Terre Siciliane Anima Antica 2021 (Orange da Catarratto).
La Mattanza
Mousse di caciocavallo fresco della Valle dello Jato all’argentiera.
In abbinamento Doc Sicilia Esperides 2020 (Catarratto).
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Stabile 169
Polpettina di ricciola con finocchietto selvatico, uva sultanina e pinoli su spumetta di piccantino della
Valle dello Jato con zucca rossa alla vodka stagionato della Valle dello Jato.
In abbinamento Igt Terre Siciliane Anima Antica 2021 (Orange da Catarratto).
Giardini del Massimo
Parmigiana in carrozza con fonduta di caciocavallo semistagionato, pancarrè, pomodoro fonduta di formaggio della Valle dello Jato.
In abbinamento Igt Terre Siciliane Esperides Rose dello Jato 2020 (Rosato da Nero d’Avola).
Treska
Melina dell’Etna: cremosa al pecorino semi-stagionato della Valle dello Jato con cuore di tonno rosso marinato e terra di Sicilia.
In abbinamento Igt Terre Siciliane Jetas 2017 (Syrah).
Lumia Restaurant
Tartare di black Angus siciliano, fonduta di caciocavallo della Valle dello Jato, chips di topinambur. In abbinamento Igt Terre Siciliane Jetas 2017 (Syrah).
Azienda Vescera
Pasta di tumminia con crema di zucca e ceci croccanti della Valle del Belice.
In abbinamento Doc Sicilia Esperides 2020 (Catarratto).
Hobento, ristoranti di cucina giapponese senza sushi e cucina coreana
Menchikatsu burger: Panino alla curcuma con hamburger di carne di vitello e maiale aromatizzato come da ricetta giapponese e panato con il panko, guarnito con fetta di caciocavallo fresco della Valle dello Jato, salsa di verdure e soia, julienne di cavolo cappuccio e di caciocavallo stagionato della Valle dello Jato.
In abbinamento Igt Terre Siciliane Anima Antica 2021 (Orange da Catarratto).