PALERMO. Non ci vuole la spada di Hattori Hanzo, ma farlo bene è pur sempre un’arte. E a questa tecnica, fondamentale in cucina per preparare e servire il pesce come si deve, Palermo dedica una vera e propria gara-evento. Prende infatti il via lunedì 5 dicembre nel capoluogo siciliano la prima edizione di Tailor Fish.
Tutto sulla gara
Piccola pesca grandi sapori. È questo il claim della, la gara che si terrà presso l’Accademia di formazione e specializzazione in cucina e pasticceria Mag, Master Academy Antonino Galvagno, in via Partanna Mondello, 25 a Palermo, lunedì 5 dicembre, a partire dalle 15.30.
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Realizzato da Fizz Comunicazione, in partnership con il Dipartimento Pesca Regione Siciliana e il Comune di Castellammare del Golfo e in collaborazione con il giornale on line Cronache di Gusto, la gara coinvolgerà alcuni tra le più rinomate pescherie di Palermo e dintorni.
A giudicare i migliori sfilettarori e sfilettatrici di pesce crudo una giuria di esperti, composta da Giulia Mancini, giornalista enogastronomica La Repubblica – Il Gusto, e dal mastro salatore Alfio Visalli, titolare di Blu Lab Academy. A presiedere il consesso, il maestro di sushi Wicky Priyan, chef tra i maggiori esperti di cucina giapponese in Italia e titolare del ristorante Wicky’s Innovative Japanese Cuisine a Milano.
Ogni concorrente dovrà sfilettare due pesci diversi, uno portato dallo stesso concorrente, l’altro proposto dagli organizzatori.
Ecco chi sono i concorrenti della prima edizione di Tailor Fish
Pietro Costa – Pescheria Tagliavia, Palermo
Anna Lo Coco – Pescheria Lo Coco, Casteldaccia, Palermo
Daniele Malesci – La Fontanella, Palermo
Maria Mistretta – La bottega del pesce, Palermo
Nino Sanfilippo – Pescheria Famila, via Castelforte, Palermo
Claudio Raccuglia – La pescheria di Claudio, Palermo
Francesco Zizzo – Pescheria Decò Centro Leoni, Palermo
La premiazione si svolgerà martedì 6 dicembre presso i Giardini del Massimo in piazza Verdi a Palermo, al termine di un talk show dedicato alla piccola pesca (inizio previsto alle ore 10.30). All’incontro parteciperanno istituzioni e addetti ai lavori per fare il punto sulle attività marinare in Sicilia.
L’ingresso a tutti gli appuntamenti è riservato agli addetti ai lavori e ai giornalisti.
L’arte di sfilettare il pesce
È ormai una tendenza nel consumo domestico di prodotti ittici. E che sia pigrizia o incapacità, sempre più i consumatori desiderano acquistare il pesce “già sfilettato” e pronto.
Ma non tutti sanno come sfilettare il pesce e spesso gli esercizi che si sono cimentati nel migliorare questa capacità riesce a fare la differenza nel processo di acquisto e nella cura al cliente.
Tondo, piatto, cotto, senza pinzette o desquamatore. Esistono diverse tecniche per sfilettare correttamente il pesce e renderlo così perfetto e pronto per la cottura. Con pazienza e tecnica tutti possono imparare. È anche questo il messaggio che una manifestazione come Tailor Fish propone di dare al pubblico, per diffondere la cultura dello sfilettamento del pesce e creare valore aggiunto nella filiera della pesca, dal mare alla tavola.