Niente file, niente liti col cliente furbo di turno per passare avanti, scordatevi le chiacchiere di cortesia e circostanza con il personale alle casse, ma anche l’imbarazzo di non trovare spicci e portafoglio nel fondo della borsa, costringendo i clienti dopo di voi a imbarazzanti attese.
L’esperienza d’acquisto in negozio fisico senza cassa
Si chiama cashierless. L’esperienza di acquisto cosiddetta senza cassa si riferisce a un modo innovativo di fare shopping che non prevede alcun passaggio tradizionale in cassa. Infatti, il pagamento avviene totalmente contactless, grazie all’impiego di nuove tecnologie come la visione artificiale, il riconoscimento facciale, i sensori e il machine learning.
Un esempio ben noto di questo tipo di esperienza di acquisto è rappresentato dai negozi Amazon Go. In questi negozi, i clienti possono entrare, prendere i prodotti desiderati dagli scaffali e uscire, tutto senza dover passare per una cassa. Il sistema rileva automaticamente i prodotti presi e li addebita sul conto dell’account Amazon dell’utente tramite un’applicazione mobile.
Inaugurato a Verona Tuday Prendi&Vai di Conad
E adesso è approdata anche nella grande distribuzione italiana. Infatti, è di recente apertura il supermercato totalmente casse free Tuday Prendi&Vai, inaugurato l’8 novembre scorso a Verona. L’insegna è Conad. Palmari oltre le cose, verrebbe da dire, parafrasando il claim degli spot commerciali del marchio. Si perché nell’innovativo esercizio commerciale del centro scaligero non occorre nemmeno scansionare le etichette dei prodotti. Infatti, è sufficiente passare attraverso gli appositi sensori installati nei totem digitali con telecamere all’uscita del negozio affinché l’AI elabori i dati e conseguentemente le info per il pagamento, che manco a dirlo, può avvenire soltanto con supporti digitali. E lo scontrino? Tutto virtuale, generato da un apposito QR code generato dalla app.
Per lo sviluppo della tecnologia, il gruppo Dao, che distribuisce le insegne Conad e Maxì in Trentino-Alto Adige, Veneto e Lombardia, ha scelto Sensei, tech company portoghese con all’attivo diversi autonomous store in Europa e Sud America.
Ma sarà tutto regolare in quanto a privacy? D’altra parte, è questa la sfida più grande. Infatti, l’implementazione di sistemi cashierless solleva alcune preoccupazioni riguardo alla sicurezza e alla privacy, specialmente per quanto riguarda la raccolta di dati personali attraverso tecnologie come il riconoscimento facciale.
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