PALERMO. Dalla sua cucina senza filtri raggiunge la sala in maniera armoniosa, sinergica, sicura. Gesti negli anni provati e riprovati, apparentemente spontanei eppure carichi di esperienza, di metodo e di passione. Il suo aspetto si riflette in ogni suo gesto: semplice, pulito, ordinato. In maniera dinamica e creativa, trasforma ogni piatto in un racconto. Il linguaggio è semplice quanto contemporaneo, finalizzato ad esaltare le migliori materie prime possibili, soprattutto locali, e trasformandole in piatti gustosi, fuori dagli schemi quanto diretti. E’ Patrizia Di Benedetto, chef stellata e patron, assieme al marito Antonio Barraco, esperto sommelier e barman, del ristorante Bye Bye Blues di Mondello, l’incantevole borgata marinara di Palermo.
Patrizia Di Benedetto: equilibrio, innovazione e ricerca
Ogni assaggio è una scoperta. Un viaggio verso gusti sempre nuovi, diversi, che si svelano al palato in modo armonico, sprigionando tutta la sensualità insita nella donna. Una danza tra gli odori e i sapori di una Terra frutto di conquiste, quelle arabo-normanne. I piatti di Patrizia Di Benedetto esprimono rigore, tecnica e precisione, ma l’anima viene dalla tradizione e dalle materie prime a km zero. Prodotti acquistati da piccoli produttori della zona a cui si aggiungono proposte di mare e una passione per le erbe aromatiche, quali il finocchietto selvatico, che ne esalta tutto il gusto del capoluogo: Palermo.
Bye Bye Blues, la stella che brilla su Palermo
Patrizia Di Benedetto è l’unica stella Michelin nella città di Palermo. Motivo per il quale, Bye Bye Blues è tappa irrinunciabile nel circuito dei grandi ristoranti della regione. Le luci calde della sala si coniugano perfettamente col design semplice e lineare, invitando i commensali ad abbandonarsi nell’intrigante cucina della chef-patron. Bye Bye Blues punta sulla qualità delle materie prime e sulle raffinate presentazioni. Piatti creativi, leggeri, colorati. Tutto ruota attorno a tre elementi: equilibrio, innovazione e costante ricerca.
Una storia lunga 27 anni
Due storie d’amore che si fondono: quella per l’uomo della sua vita e quella per la cucina. Tutto ha inizio nel 1991 nelle cucine del Bye Bye Blues. Patrizia Di Benedetto raggiunge in poco tempo risultati sorprendenti incantando i palati più esigenti. Il ristorante diventa, così, un punto di riferimento a Palermo. La fama del Bye Bye Blues attraversa rapidamente lo Stretto di Messina, e il ristorante viene apprezzato sia in Italia che all’estero.
Sotto la guida di Patrizia e del marito Antonio Barraco, esperto sommelier e barman, diventa il primo ristorante a Palermo secondo le prestigiose guide enogastronomiche “L’Espresso” e “Gambero Rosso”. Nel 2010 arriva la Stella Michelin. La chef viaggia per importanti ristoranti di fama mondiale. Serate di cucina a New York, Baltimora, Boston, New Haven, Long Island, e non solo. Viene chiamata a rappresentare al Summit della cucina italiana nel mondo a Hong Kong e Dubai.
Il menù firmato Di Benedetto
Noi di orogastronomico abbiamo gustato la cucina della chef stellata Patrizia Di Benedetto. Ad aprire le danze l’amouse bouche di Seppia in carpaccio, polvere di alga e gel di mellone bianco.
Panzanella di polpo (pane raffermo, pomodoro, origano, polpo arrosto); crostino di alici, mousse di ricotta, pappa al pomodoro e ricciola affumicata.
In abbinamento Ca del bosco brut millesimato 2011.
Gli antipasti contengono tutta la freschezza del mar Mediterraneo: Carpaccio di gamberi rossi, maionese alla bottarga, insalata di patate e fagiolini julienne di calamaro.
Un viaggio alla scoperta dei sapori. Ogni assaggio regala un’emozione nuova: Filetti di triglie in guazzetto di frutti di mare porri e spuma di latte di mandorla.
In abbinamento i vigneti Aurora blend di tre uve differenti (carricante, minnella, catarratto).
Il primo piatto è un’esplosione di sapori: Cavatelli neri in salsa di gamberi calamari e spuma di ricci.
Raviolo di ricotta rombo e cipolla di Tropea accompagnato da una vellutata di melanzana perlina e tartare di tonno.
In abbinamento il vino della cantina Arianna occhipinti (zibibbo albarello leggermente macerato).
Il secondo piatto è perfetto nella cottura. Dal gusto leggero e delicato: Rotolino di branzino gamberi e zucchine su crema di porri e patate ricci di mare ratatouille. In abbinamento il vino della cantina Ampelaia Carignano.
Il pre-dessert e il dessert incantano i palati: Cremoso alla vaniglia e salsa di fichi d’india.
Perfetto l’equilibrio dei sapori: Cagliata di gelsomino su gelo di anguria e meringhe alla cannella.
Parfait d’estate (coppa di crumble ai cereali crema inglese, gelato alla vaniglia, pesche cotte allo sciroppo salsa framboise e meringa italiana bruciata).
Ristorante
BYE BYE BLUES
Via del Garofalo, 23
Mondello (Palermo)
Email: info@byebyeblues.it
Telefono/Fax: 0916841415
Cellulare: 335425702 / 3392110598