PALERMO. L’acne giovanile è uno dei più diffusi disturbi legati alla fase adolescenziale e non solo. Abbiamo intervistato una esperta nutrizionista, Lidia Pipitone, che ci ha fornito consigli utili.
In particolare, le abbiamo chiesto quali sono i cibi migliori per poter prevenire che l’acne sopraggiunga e quale dieta alimentare sarebbe meglio seguire.
“L’acne insorge nel periodo adolescenziale, durante lo sviluppo ormonale – spiega la dottoressa – è tipico sia per le ragazze che per i ragazzi, anche se spesso per le prime arriva con anticipo. L’insorgenza dell’acne, spesso dipende da un fattore genetico, ma non è l’unica causa. Niente di strano, infatti, che essa insorga proprio nel periodo in cui spesso e volentieri gli adolescenti iniziano ad uscire e frequentare i fast food.”
“L’acne si amplifica facendo abuso di fritture, insaccati e conservanti” prosegue la nutrizionista.
Effettivamente, riflettendoci un attimo, i cibi elencati dalla professionista sono tutti presenti in molti dei fast food diffusi in tutto il mondo.
“La pelle non è altro che lo specchio di ciò che siamo dentro” specifica la dottoressa. Dunque meno sani sono i cibi che mangiamo, meno sana apparirà la nostra pelle.
Dolci nemici dell’acne
I dolci rappresentano un acerrimo nemico dell’acne giovanile. “La componente zuccherina, infatti, provoca una vera e propria cascata ormonale – continua – che sfocia in una eccessivo sovraccarico del fegato, che secernendo più sebo, produce più acne e punti neri. Purificando il fegato, dunque, si purifica tutto”.
L’indice glicemico è un valore, infatti, che esprime quanto un alimento o un pasto sia in grado di innalzare il livello di zuccheri nel nostro corpo. Se l’indice glicemico è troppo alto, è possibile sfociare nella iperinsulinemia, ossia questa cascata ormonale che va a stimolare la produzione del sebo sul viso, creando i così detti brufoli.
Dunque, è vero quello che tutti noi sentiamo dire fin da bambini: il cioccolato fa venire i brufoli! Effettivamente, come ci ha detto la nutrizionista, il cioccolato è ricco di zuccheri e grassi, che si manifestano come perfetti nemici della nostra pelle.
Ma non solo. Anche gli alcolici e le bevande zuccherine in genere, avendo un alto tasso di zuccheri, sono da evitare per chi soffre di acne adolescenziale.
Cosa mangiare dunque per prevenire l’acne?
Sicuramente la dieta mediterranea, è la migliore, afferma Lidia Pipitone. L’uso dei cibi integrali, privi di farine raffinate, accompagnato da tutti quegli alimenti che si presentano come antinfiammatori naturali e antiossidanti sono l’ideale per combattere l’acne.
Frutta, verdura e fibre in genere sono i migliori amici della nostra pelle. La nutrizionista sul punto consiglia di mangiare anche la buccia della frutta, come ad esempio, la buccia della mela, solo ovviamente ove essa sia biologica, proprio perché ricca di fibre.
Thè verde e zenzero sono aromi naturalmente antiossidanti, consigliati per la cura dell’acne. A ciò può aggiungersi l’ausilio di integratori vitaminici, soprattutto nel periodo invernale, in cui l’assenza di sole può determinare un abbassamento del livello di Vitamina D, indispensabile per la bellezza della nostra pelle.