PALERMO – Congresso Regionale Euro-Toques. Si apre per la prima volta a Palermo il 1° Congresso Regionale Sicilia firmato Euro – Toques. Una giornata dedicata al cibo di qualità e alla tutela delle materie prime Made in Sicily vedrà impegnati illustri chef e personalità del settore. Un’occasione unica nel suo genere che prenderà il via la mattina di lunedì 14 gennaio, dalle 9.30 presso la Sala Gialla di Palazzo dei Normanni con il convegno dal nome “Euro-Toques: identità, qualità, responsabilità contro la cucina di massa per la salvaguardia dei prodotti e del gusto”.
La manifestazione, volta a rilanciare l’associazione Euro – Toques nell’Isola, vedrà la partecipazione di spiccate personalità della cucina siciliana e nazionale, tra cui chef stellati.
L’evento, voluto fortemente dal delegato regionale Giovanni Porretto, si concluderà la sera con il “Gran Galà Euro-Toques” a Villa Boscogrande a Palermo, in nome della ricerca. Parte del ricavato del biglietto, infatti, sarà devoluto all’associazione Piera Cutino, impegnata nella ricerca contro la talassemia.
L’ingresso sarà riservato a un massimo di 400 partecipanti, il costo del biglietto è di euro 90.
L’illustre manifestazione è organizzata assieme ai media partner Italia a Tavola e Cuvée Gourmet.
Congresso Regionale Euro-Toques: relatori d’eccellenza del mondo dell’alta cucina
Tra le personalità presenti al convegno anche Giuseppe Vaccarini nel 1978 insignito del titolo di Migliore Sommelier del mondo dall’Association de la Sommellerie Internationale (A.S.I.) e della laurea honoris causa in “Wine and Food advice” dall’Università degli Studi di Lugano nel 2002. Vaccarini è il fondatore dell’ASPI (Associazione della Sommellerie Professionale Italiana).
Il convegno sarà moderato dalla giornalista Federica Terrana, direttrice di orogastronomico.it. Tra i relatori: il presidente Euro-Toques Italia ed Euro-Toques International Enrico Derflingher; il vice presidente nazionale Maurizio Urso; il delegato regionale Giovanni Porretto; lo chef bistellato Ciccio Sultano; il presidente della Regione Siciliana On. Nello Musumeci; il presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana On. Gianfranco Micciché; il direttore dell’Associazione Piera Cutino, Sergio Mangano; il dirigente generale del dipartimento regionale della Pesca Mediterranea, Dario Cartabellotta; l’assessore regionale all’Agricoltura, allo Sviluppo rurale e Pesca, Edy Bandiera; il presidente FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi Sicilia), Dario Pistorio; il direttore di Italia a Tavola, Alberto Lupini; l’amministratore dell’Azienda Nino Castiglione, Filippo Amodeo; il docente in Scienze e tecnologie agroalimentari UNIPA, Nicola Francesca; alcuni dei dirigenti scolastici degli istituti alberghieri siciliani.
Cos’è Euro-Toques
Euro-Toques è l’associazione internazionale fondata in Italia dal Maestro Gualtiero Marchesi che riunisce i migliori cuochi accomunati dal “credo” che la cucina debba continuare ad essere espressione di un mosaico di sapori e colori, nel pieno rispetto della diversità dei territori, della tradizione, della qualità delle materie prime e della salute, contro la standardizzazione dei prodotti alimentari.
«Invitiamo a partecipare a questo evento unico nel suo genere che unisce straordinaria esperienza gastronomica e solidarietà per tanti pazienti affetti da talassemia – spiegano Enrico Derflingher e Giovanni Porretto -. Vogliamo mettere sotto i riflettori la buona cucina attraverso la professionalità e la creatività degli chef e l’eccellenza dei prodotti siciliani. La Cena di gala rappresenta uno strumento attraverso cui continuare a supportare il Campus di Ematologia Cutino».
Parte dell’incasso del Gran Galà andrà all’Associazione Piera Cutino
L’Associazione Piera Cutino, onlus che da 20 anni si occupa di talassemia e conduce progetti che mirano al miglioramento della qualità della vita dei pazienti affetti da questa rara forma di anemia mediterranea. Tra i propri progetti, l’Associazione annovera la costruzione del Campus di Ematologia “Cutino” all’interno dell’Ospedale Cervello di Palermo, una struttura interamente costruita con fondi privati e donati alla sanità pubblica che ogni anno accoglie circa 1.500 pazienti e vengono eseguite oltre 5.300 trasfusioni di sangue.