SANTA CRISTINA GELA (Pa). È Dante Bonacina, 55 anni, di cui oltre 25 trascorsi nel settore vinicolo, il nuovo amministratore delegato di Baglio di Pianetto, la cantina siciliana della famiglia Marzotto fondata nel 1997 nel Palermitano. Il Consiglio di Amministrazione solo poche ore fa ha reso noto il nome della nuova guida dell’azienda.
Bonacina a Baglio di Pianetto
dopo 25 anni in Ca’ del Bosco
Baglio di Pianetto è stata fondata con l’obiettivo di distinguersi per ricerca ed eccellenza, e da sempre investe nelle persone e nel loro “saper fare”. Per questo la scelta è ricaduta su un uomo che nel corso della sua carriera ha dimostrato di credere nelle persone, ma soprattutto di saper mettere al centro i loro bisogni. Proprio per questo motivo nel 2017 ha ricevuto il riconoscimento di Slow Boss, dedicato ai dirigenti in grado di ascoltare e creare modelli di leadership “slow”.
Da oltre 25 anni alla guida di Ca’ del Bosco e dopo averla resa una delle aziende più virtuose della Franciacorta, Dante Bonacina approda al timone di Baglio di Pianetto succedendo a Francesco Tiralongo, improvvisamente scomparso lo scorso marzo.
Bonacina: proseguire il sogno
del Conte Paolo Marzotto
«Il Conte Paolo è stato pioniere nell’investire in un territorio sorprendente – ha detto il nuovo ad Dante Bonacina. Quando si parla di viticoltura di montagna in Sicilia, infatti, molti pensano esclusivamente all’Etna, ma qui a Santa Cristina Gela, a venti minuti da Palermo e a 650 metri d’altitudine, il Conte ha scoperto un terroir unico e particolarmente vocato. Volentieri ho accolto l’invito degli eredi, che oggi portano avanti con dedizione ed entusiasmo il suo progetto».
Riferendosi poi alle sue prime iniziative da neo amministratore delegato, Bonacina ha precisato: «Baglio di Pianetto non sarà la copia di Ca’ del Bosco, sicuramente prioritaria sarà la razionalizzazione del portafoglio prodotti. Dobbiamo concentrarci sui vini identitari dell’azienda. L’obiettivo è quello di tornare a fare vini di Chateau, ritornando al sogno del Conte Paolo, una sfida oggi raccolta dalla figlia Dominique Marzotto e dal nipote Gregoire Desforges».
In riferimento alla proprietà e alla squadra che lo ha accolto in azienda, ha detto: «Ho il privilegio, ancora una volta, di lavorare e interagire con le giovani leve del mondo del vino che condividono con me un modello d’impresa dedicato all’eccellenza. Da parte mia offrirò esperienza e curiosità, rigore e creatività, ma soprattutto uno spazio, non solo fisico, dove potersi esprimere liberamente senza il timore di essere giudicati».
«Francesco Tiralongo – aggiunge Dominique Marzotto, presidente di Baglio di Pianetto – ci ha permesso di raggiungere risultati importanti e ha messo le basi per un necessario percorso di rinnovamento e crescita. Dante Bonacina ha raccolto il testimone con entusiasmo, e siamo sicuri che porterà avanti l’ambizioso progetto nel rispetto dell’ambiente e della centralità delle persone.
«Siamo pienamente fiduciosi – conclude Marzotto – che Dante condurrà il sogno di mio padre, il Conte Paolo, a nuovi traguardi. In lui abbiamo individuato le qualità umane e professionali giuste per poter proseguire il lavoro svolto in passato e per affrontare le sfide di un settore complesso come quello del vino».