PIEMONTE. E’ deceduto stroncato da un fulmine, mentre percorreva in mountain bike la pista dell’Assietta, fra i monti dell’Alta Val Chisone (Torino). L’industriale Alberto Balocco, 53 anni, titolare della celebre e rinomata azienda dolciaria era assieme a l’amico Davide Vigo, 55 anni, originario di Torino e residente in Lussemburgo. Anche lui ucciso del fulmine.
A dare l’allarme è stato un automobilista di passaggio. I corpi erano sullo stradone sterrato, a pochi passi l’uno dall’altro, all’altezza di un tornante. Sono state le condizioni meteo e la scena che si è presentata ai primi operatori intervenuti sul posto a fare ipotizzare l’azione di un fulmine.
L’eliambulanza, lavorando in una situazione quasi proibitiva, è riuscita a far sbarcare un’equipe medica che ha tentato la rianimazione cardiocircolatoria, ma senza esito. Per il recupero delle salme, data l’impossibilità di atterrare, è stato necessario l’arrivo di un mezzo via terra. Insieme al soccorso alpino si sono attivati i carabinieri della stazione di Fenestrelle, mentre a Torino la procura ha aperto un fascicolo, affidato al pm Francesco La Rosa, per gli accertamenti di rito.
“Siamo sconvolti – commenta il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio – da questa tragedia improvvisa che colpisce un amico, un imprenditore simbolo della nostra terra, che ha portato il Piemonte nelle case di tutto il mondo. Ci stringiamo in un fortissimo abbraccio alla sua famiglia e a tutti i suoi cari”.
La ‘Balocco’, conosciuta per i suoi panettoni, ha sede a Fossano (Cuneo). Il 2 luglio, all’età di 91 anni, è morto Aldo Balocco, presidente onorario, che nella seconda metà del XX secolo trasformò la pasticceria fondata dal padre Francesco Antonio nel 1927 in un colosso dell’industria dolciaria che dà lavoro a 500 dipendenti e nel 2021 ha avuto un fatturato di 200 milioni di euro. (Fonte Ansa)