MONTALCINO (Si). Da Montalcino a Los Angeles, passando per Londra, New York e Toronto. Assume un carattere sempre più internazionale la 31ª edizione di Benvenuto Brunello; l’anteprima di presentazione delle nuove annate a cura del Consorzio del vino Brunello di Montalcino in programma a partire dall’11 novembre.
Confermato dunque anche per quest’anno il format autunnale, con il Brunello 2018 e la Riserva 2017; pronti a debuttare in Italia e per la prima volta in quattro città tra vecchio e nuovo continente con un’edizione in contemporanea di Benvenuto Brunello giovedì 17 novembre a Londra, New York, Toronto e Los Angeles.
«Abbiamo deciso di rendere ancora più cosmopolita la nostra manifestazione di riferimento partendo dai principali mercati strategici per la nostra denominazione – così Fabrizio Bindocci, presidente del Consorzio del vino Brunello di Montalcino. Non a caso Stati Uniti, Canada e Regno Unito rappresentano circa la metà dell’export a valore della nostra produzione. L’obiettivo – ha proseguito Bindocci – è di rafforzare ulteriormente il posizionamento del nostro fine wine all’estero attraverso degli eventi che mantengono saldo il legame con Montalcino».
Ad aprire la manifestazione del Benvenuto Brunello italiano sarà come di consueto la stampa nazionale e internazionale (11 novembre). Nelle giornate successive spazio a influencer, blogger, sommelier, operatori del settore e winelover.
Benvenuto Brunello
Da sempre manifestazione di punta del Consorzio. L’evento vede la presentazione della nuova annata, assieme agli altri vini a denominazione del territorio, introdotta sul mercato con il nuovo anno. Alla presenza dei produttori di Montalcino, la manifestazione vede da sempre la partecipazione di giornalisti italiani e stranieri, operatori del settore ed appassionati.
Nell’ambito delle giornate avviene inoltre la proclamazione delle Stelle assegnate alla vendemmia appena trascorsa; con posa della relativa piastrella celebrativa sulla parete del Municipio storico di Montalcino. La manifestazione rappresenta il giusto contesto in cui premiare, con il Leccio d’Oro, ristoranti ed enoteche che si distinguono, in Italia e nel mondo, per una proposta relativa al Brunello di Montalcino di assoluto riguardo.