PALERMO. Passaggio di consegne al Bocum, il locale Mixology nel quartiere Vucciria. Gianluca Di Giorgio lascia il posto ad Alice Fogli, giovane ma strutturata bartender classe ’83, originaria di Ferrara. Dentro ogni suo bicchiere c’è una storia, un lavoro, una passione, uno studio attento degli ingredienti. Alice è stata presentata alla stampa dai padroni di casa, Franco Virga e Stefania Milano, e dalla resposabile della comunicazione e marketing Ornella Tuzzolino, nel corso di una serata degustazione Cocktails&Food. Un menù studiato ad hoc tra la vasta selezione di drink e il nuovo menù firmato Bocum.
Alice, bartender del Bocum
Legata al mondo della ristorazione già da dieci anni, Alice predilige gli spostamenti e non ama sedimentarsi in un luogo solo (uno dei suoi cocktail è ispirato a questo “Da nord a sud”). E’ una donna carismatica, attenta, curiosa. Il suo prossimo obiettivo è creare miscele per cocktail totalmente naturali. L’ultime esperienze a Londra e in Germania. I suoi cocktail sono realizzati in chiave artistica e innovativa con una particolare attenzione alla ricerca di prodotti e materie prime di qualità.
Bocum, l’arte del Mixology
Un punto di ritrovo d’elitè dall’animo ben definito. Un nuovo modo elegante di creare esperienze gustative. Un luogo in cui la chiave di volta sta nel design studiato ad hoc per esprimere perfettamente il concept del locale. L’arte del Mixology si fonde con la food experience, ponendo grande attenzione alla materia prima di qualità categoricamente Made in Sicily. Sapori che si sposano anche con i vini pregiati, di piccoli produttori e biologici, gli spumanti e gli champagne della cantina, frutto di una selezione meticolosa che unisce etichette italiane e straniere.
Cocktails&Food in degustazione
Un percorso degustativo innovativo, un perfetto equilibrio fra epoche distanti nel nome del buon gusto. I cocktail sono una vera e propria rivoluzione nell’intendimento del bere miscelato che si fonda sulla ricerca di un delicato equilibrio di ingredienti, alcolici e non, uniti e scelti con attenzione. I piatti sono stati realizzati dal resident chef Massimo Infantino, classe 1985, di Granitola un piccolo paesino siciliano.
Il menù firmato Bocum
La serata si apre con il cocktail di benvenuto “Da Nord a Sud”realizzatocon Campari, punt e mes, rabarbaro, zucca, liquore di chinotto, twist di limone. Abbianto a un entrée dal sapore delicato:Julienne di calamaro con muddica cunsata.
La materia prima è rigorosamente siciliana, fedeli alla filosofia di rispetto e sostegno del territorio, creando piatti che sono frutto di una reinterpretazioni dai sentori internazionali.
L’infuso di Vodka è fresco e beverino. E’ originale l’abbinamento: cardamomo, pepe nero, scorza di agrumi e frutta candita. Riduzione di campo (salvia, timo e camomilla) ed Tonic Water.
Ogni sorso valorizza le note degustative del carpaccio di Cinisara, olio al finocchietto e bruschetta.
E’ più azzardata la terza preposta “Autunno Inotrato”: shrub di pere, London dry, gin, amaro braulio, succo di agrumi, crusta di frutta. Il piatto conserva tutta la freschezza del pesce in un’esplosione di sapori nel palato.
Elementi semplici sapientemente combinati e ben presentati: sgombro marinato in aceto di mele, crema di capperi, passion fruit e pinoli. Verdure in tempura di Tumminia.
Adatto agli audaci il “Tomatotini”: gin infuso al pomodoro secco, noilly prat, colatura di alici, olio d’oliva E.V.O. al peperoncino.
Elementi limpiti, offerti nella sua semplicità con elementi originali e accostamenti ben bilanciati. Ricciola disidratata, salsa ceasar e mandorle fermentate.
Alla vista un dolce al bicchiere, tanto da spingere i commensali ad usare i cucchiaino. Il cocktail “Like a Virgin”: London dry gin, succo di agrumi, riduzione di lamponi, triple sec, spuma di limone, polvere di lamponi.
In abbinamento due dolci sall’aria natalizia e dal gusto tutto siciliano: Mousse di ricotta, pistacchio e marsala, salsa di melograno, crumble di pane. Panettone, crema al pepe nero, pralinè e lamponi.
Not – Rassegna dei vini franchi
Il Bocum è il primo locale Mixology aperto nel 2015 dall’intuizione di Franco Virga e Stefania Milano, già padroni di casa di tre ristoranti d’eccellenza a Palermo: il Gagini Restaurant, il Buatta Cucina Popolana, Aja Mola, nel quartiere Vucciria. Stefania e Franco Virga portano avanti il progetto di vini biologici pregiati, etichette di piccoli produttori. Tanto da chiamare a raccolta, per la prima volta in Sicilia, i piccoli viticoltori, gli artigiani del vino. Dal 12 al 14 gennaio 2019, ai Cantieri Culturali alla Zisa, si terrà la prima edizione di NOT – Rassegna dei vini franchi.