CAMPOREALE (PA). È sempre in crescita il trend qualitativo delle eccellenze enogastronomiche del Palermitano. Tra queste non fa eccezione da qualche anno il comprensorio di Camporeale, che con la manifestazione ottobrina Camporeale Day ha l’occasione di valorizzare e promuovere le risorse enogastronomiche, artistiche, artigianali e turistiche dell’Alto Belice.
Città del vino e del legno
Camporeale ha una economia imperniata sulla lavorazione del legno, ma soprattutto sull’agricoltura. Oggi questo areale, infatti, dispone di ben 1112 ettari di vitigni e risulta uno dei comuni di Palermo maggiormente vitato, sintomatico di una di una significativa attività enologica. Un territorio profondamente ancorato alle tradizioni culturali con eccellenze riconosciute ed apprezzate a livello internazionale che raccontano la storia del Mediterraneo: il frumento, l’olio e il vino. Ma anche ferro, lavorazione della ceramica e ricamo dei tessuti.
Dal 5 al 7 ottobre…
Quinta edizione quest’anno per il C-Day, dunque, organizzata dall’Associazione Turistica Pro Loco Camporeale con il patrocinio del Comune di Camporeale. Non più due giorni come le scorse volte, ma tre. Da venerdì 5 a domenica 7 ottobre all’interno del Baglio e del Palazzo del Principe come ogni anno i visitatori avranno l’opportunità di sbizzarrirsi tra gli assaggi ai numerosi stand di degustazione, mostre di prodotti artigianali, cicliche visite in cantina e ai monumenti con bus navetta, mostre di auto e moto d’epoca, cooking-show, convegni, workshop tematici e masterclass dedicate. È in programma addirittura la VIII Motocavalcata Camporealese. In ultimo, spettacoli di musica dal vivo con gli Ottoni Animati, Swingrowers e JJ Daddy.
La manifestazione è aperta a tutti gli appassionati di produzioni agroalimentari e artigianali di nicchia, di turismo sostenibile e dei metodi di produzione tradizionali, biologici e salutari, nonché a coloro i quali desiderano semplicemente un weekend all’insegna di cibo, vino e storia delle tradizioni.
Come partecipare
L’ingresso alla manifestazione è gratuito.
Il ticket di 10 € include tre degustazioni di vino di ogni cantina, la possibilità di partecipare alle visite alle cantine e al Palazzo del Principe. Può essere acquistato durante la manifestazione e sarà valido per una sola giornata.
Prevista, inoltre, la cauzione di 5 € per il calice da degustazione che sarà restituita alla riconsegna del calice. È obbligatorio effettuare le visite con la navetta messa a disposizione della Pro Loco Camporeale con prenotazione del servizio presso l’apposita postazione. Per i workshop (alcuni gratuiti) e le masterclass è necessario effettuare la prenotazione sul sito al prezzo simbolico di 5 € (qui il link: https://www.camporealeday.it/workshop/).
Syrah, vino simbolo di Camporeale
Tra le numerose masterclass ve ne segnaliamo una il venerdì 5 ottobre alle 15: la “Storica verticale di Kaid Syrah”, emblema della cantina Alessandro di Camporeale, che prevederà gli assaggi dei millesimi 2016, 2015, 2014, 2013, 2010, 2008, 2007 e 2001.
Venerdì 5 ottobre, alle 11.30, a Camporeale sarà presentata l’Enoteca “Del Baglio” che l’Amministrazione comunale ha concesso in comodato d’uso per la gestione all’Associazione Turistica Pro Loco Camporeale e che diventerà Ufficio di Informazione e Accoglienza ai turisti riconosciuto dall’Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo e si occuperà di promuovere e valorizzare lungo tutto l’arco dell’anno le produzioni enologiche ed agroalimentari del territorio dell’Alto Belice.
Il programma completo della manifestazione è consultabile su https://www.camporealeday.it/programma/