CATANIA. L’unica data in Sicilia del tour gastronomico degli chef Marco Baccanelli e Francesca Barreca è già sold out. Oggi, lunedì 6 maggio, assieme a Valentina Chiaramonte, anima di Fud Off, la visione contemporanea della cucina della capitale incontrerà la materia prima catanese, il risultato sarà una cena senza paracadute, in cui tutto può succedere. In pieno stile Off, l’unica data siciliana del tour gastronomico degli chef di MAZZO non poteva che svolgersi in via Santa Filomena 28.
Fud Off, il ristorante e cocktail bar catanese che dal 2016 firma esperienze gastronomiche curiose ed intriganti, lunedì 6 maggio ospiterà Marco Baccanelli e Francesca Barreca, i due giovani chef che rappresentano una delle realtà gastronomiche più interessanti di Roma.
“Ospitare nuovamente i Mazzo, dopo l’esperienza dell’anno scorso dell’OFF Festival, sarà emozionante –dice la Chef Chiaramonte- Ci divertiremo con una cena all’insegna dello scambio, della collaborazione e delle connessioni con due chef che come noi sono fuori dalle regole e lavorano costantemente per svecchiare l’idea di cucina gourmet tradizionale. Quello che ci accomuna è la golosità, il godimento e la visceralità nei confronti della materia prima e della fruizione del cibo. Francesca e Marco non sono solo due colleghi ma anche due grandi amici. È un onore far parte del loro tour mondiale.”
MAZZO INVADERS è il nome che hanno dato ad un tour planetario in cui, ospiti di cucine e chef, proporranno i loro piatti classici e nuove idee realizzate con le materie prime dei posti che visiteranno. “Questo tour sta in mezzo tra quello che siamo stati e quello che saremo –racconta Marco Baccanelli– prima cuochi itineranti ideatori di eventi sul cibo, poi imprenditori e chef di un vero ristorante, oggi chef che fanno un lungo viaggio per dare nuova linfa al ristorante che verrà, con l’odore delle origini e un upgrade in più”.
Aperto nel 2013, con un solo tavolo per 10 persone, MAZZO a dispetto dell’esigua dimensione è arrivato ad essere definito il ristorante che dalla periferia di Centocelle ha cambiato la geografia della ristorazione romana, portando regolarmente la clientela internazionale in periferia e rilanciando un quartiere popolare. Ciò che da sempre contraddistingue MAZZO è l’aspetto della sostenibilità: sia in cantina che in cucina sono stati selezionati esclusivamente fornitori che incentrano il loro lavoro sulla ricerca: carni da piccolissimi allevamenti e verdure da agricoltura biodinamica, nel totale rispetto della stagionalità. Il menù affronta la tradizione in modo fresco e contemporaneo, mantenendo però ben salde le radici nel territorio, così in breve tempo MAZZO è stato inserito nelle più importanti guide gastronomiche.
Lo scorso marzo Marco e Francesca, decidono di chiudere il ristorante non perché le cose andassero male ma paradossalmente perché andavano molto bene, nel momento di maggiore successo decidono di regalarsi un anno in cui cucineranno in giro per il mondo, come una sorta di tour musicale, ma fatto da due chef.