GALATI MAMERTINO (ME). Non una semplice cena, degustata al tavolo, ma un percorso esperienziale. Quattro portate realizzate da quattro ristoratori del territorio hanno dato vita alla prima cena del Festival del giornalismo enogastronomico. Un’occasione per scoprire le bellezze dei Nebrodi e la qualità dei suoi prodotti anche a tavola. Leggi anche Al via il Festival del giornalismo enogastronomico: vino e cibo a Galati Mamertino.
Festival del giornalismo enogastronomico, la cena
Antica Filanda, Degusto Sicilia, La Falda e Di Noto hanno dato vita a un menu semplice, stagionale e gustoso. Un percorso coerente alla proposta di cucina di ogni ristorante. Ogni piatto è stato preparato e servito dagli chef e dal loro staff.
L’evento, organizzato dall’associazione Network in collaborazione con la Fondazione Celestino Drago, si è svolto presso l’incubatore dei Nebrodi, a Galati Mamertino, piccolo borgo nel cuore dei Nebrodi.
Nel corso della cena gli chef hanno raccontato, di volta in volta, il loro piatto e il valore del prodotto siciliano. L’idea è quella di costruire una grande alleanza di filiera per poter proporre soprattutto, nelle aree ai margini più in difficoltà, un sistema di qualità diffusa ad alta consapevolezza sociale: qualità per scelta e non per imposizione.
Il percorso degustazione
L’antipasto è stato realizzato dal ristorante Antica Filanda. Si chiama Tonno di coniglio ed è una new entry del ristorante. Il coniglio viene lavorato come fosse un tonno sott’olio. E’ una bruschetta con coniglio, maionese alle carote alle nocciole, giardiniera fatta in casa, perle di aceto balsamico alla ciliegia e mentuccia. Quest’ultima ne dona la nota fresca.
Il primo piatto è preparato dal ristorante Degusto Sicilia. E’ una lasagna di grani antichi siciliani con cicoria su fonduta di maiorchino, all’interno ragù bianco di suino nero dei Nebrodi.
Il secondo piatto è una creazione de La Fata. Suino nero dei Nebrodi con crauti e mela cotta.
Infine, il gelato alla nocciola e caramello ha concluso magistralmente la serata. C’è chi ha richiesto anche il bis. E’ stato preparato dalla gelateria Di Noto, Castel di Tusa.