PALERMO. Cenone di Capodanno a Villa Adriana. A Villa Adriana si saluta l’ingresso del nuovo anno tra cibi raffinati, giochi d’artificio e tanta bella musica, immersi nello splendore di una dimora storica recuperata.
Concludere l’anno a Villa Adriana in un’atmosfera d’altri tempi, rievocando gli antichi fasti di un luogo che riporta alla memoria feste danzanti e cene a lume di candela, consumate tra gli affreschi di saloni che mantengono ancora tutta la magnificenza dei tempi che furono.
Il Cenone di Capodanno di Villa Adriana sarà unico sotto tutti i punti di vista. Intanto per il sontuoso menu curato dai fratelli Fiandaca, maestri della ristorazione e di eventi di una certa portata.
Cenone di Capodanno a Villa Adriana: splendida dimora storica ricca di fascino
A curare l’allestimento delle sale di Villa Adriana, poi, sono state Alessandra e Barbara Barresi, garanzia di attenzione per i particolari, grazie alle quali fare ingresso in questa splendida dimora storica sarà un’ulteriore esperienza ricca di fascino.
Non indifferente il fatto che il ricavato utile della serata sarà devoluto agli interventi di recupero di Villa Adriana (viale Strasburgo 282), grazie all’associazione “Sicilia Promuove” che organizza l’evento e le tante attività che si svolgeranno a seguire.
La serata sarà allietata anche dalla musica a cura del Dj Marco Spagnolo, pronto a fare divertire tutti i presenti. Non mancheranno i fuochi di artificio per salutare con tutti gli onori l’ingresso del nuovo anno e, infine, una “pesca” di regali per tutti.
Tanta animazione anche per i più piccoli, ai quali sarà dedicato un menu pensato ad hoc per loro.
Ecco i piatti di una serata che saprà incontrare e sposare i gusti di tutti (a richiesta anche quelli di vegetariani, vegani e intolleranti).
Il menù della serata
Entrè: tartara di pesce e fiori eduli, calice di prosecco con pralina ghiacciata di Aperol Spritz.
Antipasti: salmone marinato all’erbetta cipollina e leggera affumicatura; baccalà in agrodolce con cipolla fondente; insalatina croccante e cestino di pasta fillo con caponata di mele. Primi: risotto con crostacei, pistacchio, mentuccia e spuma di ricotta; trecce di pasta fresca con sugo ristretto e polpa di pesce al profumo di salvia. Secondi: ricciola in leggera panure ai sentori di agrumi; darna di salmone in crosta di mandorle; macedonia di ortaggi.
Subito dopo le lenticchie del buon augurio, come dessert ecco le deliziose stratificazioni di mousse di tris cioccolat con base croccante e panettone tradizionale.
Cantina: acqua minerale naturale e gasata, Calanca Inzolia e Chardonnay Duca di Salaparuta. Infine, tante bollicine augurali di fine anno.