RAGUSA-IBLA. Ci si perde tra le emozioni che scaturiscono alla vista di un paesaggio. Ci si perde fra gli odori di un territorio che evocano ricordi lontani. Ci si perde tra le antiche stradine per lasciarsi trasportare in un’esperienza nuova, che ti affascina e ti rapisce. Ci si perde, volontariamente o a nostra insaputa, per poi ritrovarsi. Ci si perde in un bicchiere d’acqua, ma ci si ritrova sempre a degustare un buon calice di vino. Tra le viuzze di Ragusa-Ibla fa da padrone il Cerasuolo per la seconda edizione del Cerasuolo Ibla Party.
Cerasuolo Ibla Party, viaggio Barocco
Per due giorni, il 6 e 7 luglio, i calici delle cantine della Strada del Vino Cerasuolo di Vittoria hanno incantato vista e palati di chi ha percorso le stradine della perla barocca. Preparazione, gentilezza e disponibilità dei produttori e degli chef del territorio, che assieme hanno realizzato un percorso di gusto: ogni cantina ha abbinato finger food che rispecchiano la tradizione, come le scacce ragusane. Piccoli momenti di coccole, che abbracciano in un luogo di antica bellezza storico-architettonica.
Un percorso wine&food
I percorsi di degustazione wine&food si sono snodati intorno a piazza San Giorgio per arrivare fino ai Giardini Iblei. Antiche stradine che rappresentano un’identità viva ed infinita che portano con sé una grande passione e arte di una città.
Profumi antichi raccontano attraverso le loro fragranze momenti che appartengono all’immaginario collettivo, memorie legate ad un territorio specifico come Ragusa-Ibla, oppure la tradizione legata al processo produttivo del Cerasuolo. Un profumo che sorprende curiosi e vecchi intenditori.
Ai vini i sapori Slow Food del territorio ragusano
Ai vini della Strada sono stati abbinati i sei presidi Slow Food presenti nel territorio ragusano: la Fava Cottoia di Modica, il Fagiolo Cosaruciaro di Scicli, la Carota Novella di Ispica, i panini farciti con la Cipolla di Gerratana, il Sesamo di Ispica e la Carne di Bovino razza Modicana.
Le Masterclass a Palazzo Arezzo
Le Masterclass a Palazzo Arezzo hanno dato quella consapevolezza in più sulla qualità dei prodotti che offre il territorio. Alle master class dedicate al Vino Cerasuolo DOCG, all’olio extra vergine di oliva e i suoi segreti tenuta da Maria Antonietta Pioppo; al turismo esperienziale e ai presidi Slow Food della provincia ragusana.
Ad aprire la serata, la conferenza stampa moderata da Santina Giannone, che ha visto Marco Calcaterra, presidente dell’Associazione, Giovanna Licitra assessore alle Politiche Agroalimentari del Comune di Ragusa.