TAORMINA. Lo chef Pietro D’Agostino ha stretto una collaborazione con la storica catena La Rinascente, insieme ad altri 8 chef d’Italia. Infatti, il suo lievitato, “MIO” Panettone, sarà acquistabile presso la Rinascente di Catania, Palermo, Milano e Roma. Questa la novità per il Natale 2021 dello chef stellato del ristorante La Capinera di Taormina.
Un panettone tipico, che rispetta la ricetta tradizionale ma con delle note che lo caratterizzano per la sua sicilianità, come le scorze di arancia, limone e mandarino, o l’uvetta imbevuta di passito di Pantelleria.
“Era da un po’ che avevo in mente di preparare un panettone artigianale, un progetto rimandato a causa della pandemia – commenta lo chef D’Agostino – poi è nata questa collaborazione con La Rinascente, che ho raccolto con grande entusiasmo”.
Da domani, 8 dicembre, secondo tradizione, festa dell’Immacolata, si aprono ufficialmente i preparativi per il Natale. Quale migliore occasione per poter mettere un buon panettone sotto l’albero o sopra una bella tavola imbandita.
Il “Mio” panettone formato Pietro D’Agostino, si trova già nei più importanti punti vendita siciliani e d’Italia con un allestimento dedicato alle prelibatezze nostrane. “E naturalmente, il Mio Panettone quest’anno si potrà degustare anche per il cenone e il pranzo di Natale alla capinera”, ricorda lo chef.
“Da sempre il panettone è il simbolo del Natale in tavola; è il dolce tipico delle festività che accompagna ogni famiglia, ogni cenone– commenta D’Agostino – e quest’anno volevo accompagnare con il MIO panettone ogni brindisi di buon augurio”. Il momento storico che stiamo vivendo è ancora molto delicato, non siamo ancora usciti da una situazione che genera precarietà e sconforto a tutti i livelli sia economico che sanitario, il mio buon Natale vuole essere un messaggio di solidarietà,
Il nome riprende la linea di prodotti “io Pietro D0Agostino” che lo chef ha fatto già conoscere ai suoi clienti, rappresentano la sua personale selezione di materie prime di eccellenza, che compongono la sua cucina: c’è l’olio, un Nocellara dell’Etna che cresce a quota Mille, c’è il miele di Zafferana, prodotto dagli apicoltori locali, c’è la pasta, realizzata con grani siciliani. A tavola, la scela dei vini è caduta su un vino Grillo e un Pantelleria Doc di Zibibbio secco. E quest’anno ad accompagnare il panettone MIO, sarà il liquore siciliano MediterranIO, realizzato da tre giovani imprenditori siciliani che hanno dato vita al brand Giardini d’Amore