PALERMO. Chef senegalese insultata ad Agrigento. A Palermo una cena nel nome dell’accoglienza. Il 30 agosto i protagonisti saranno Mareme Cissé, la chef senegalese del ristorante Ginger di Agrigento che nei giorni scorsi è stata vittima di un episodio di razzismo, e Gianvito Gaglio, chef executive dei Giardini del Massimo, il ristorante che ospiterà l’evento. Leggi anche Benvenuta Vendemmia, Cantine Todaro apre agli amanti del vino e della musica
Chef senegalese insultata ad Agrigento, la cena
Una esecuzione a quattro mani contro ogni episodio di intolleranza e che è stata battezzata “Il gusto dell’accoglienza”.
Cos’è accaduto?
Una coppia si alza e se ne va dal ristorante perché la chef è nera. Lo racconta anche in un lungo e accorato post-denuncia sul proprio profilo Facebook Carmelo Roccaro, presidente della cooperativa sociale che gestisce il ristorante. La chef, Mareme Cisse è nata in Senegal, si trova in Italia dal 2004. Innovativa, creativa, energica: così è descritta sul sito del ristorante. E’ una professionista pluripremiata, il suo cous cous è il più buono del mondo.
“Insieme ai Giardini del Massimo per Marame Cissè, condividiamo una serata all’insegna dell’accoglienza, dell’alta cucina e della solidarietà – dicono Roberto Lagalla e Marco Betta, presidente e sovrintendente della Fondazione Teatro Massimo -. Saremo felici di partecipare alla cena organizzata dai Giardini del Massimo che vedrà in cucina lo chef di ‘casa’ Gianvito Gaglio e Marame Cissè, a quattro mani, insieme, come in musica, senza barriere”. Sarà presente anche il sindaco di Agrigento, Franco Micciché.