Roma. Presentata ieri a Roma la prossima edizione di Cibus Connecting Italy 2023, che si terrà a Parma il 29 e 30 marzo.
Innovazione, multicanalità, networking, ricerca di prodotto e attenzione alla domanda di mercato. Sono questi gli scenari che arricchiranno la due giorni del food italiano per eccellenza, per convogliare esigenze ed esperienze di produzione, industria e distribuzione attorno a un unico tavolo.
Le novità di Cibus Parma 2023
Al centro dell’attività espositiva, materie prime, ingredienti semilavorati e prodotti trasformati, per un’esperienza immersiva a contatto con i produttori e le radici del food & beverage autenticamente italiano.
Quattro nuove aree nell’edizione 2023: ortofrutta (con l’esordio assoluto tra gli espositori della fiera di produttori italiani di frutta e verdura fresca), semilavorati per gelateria e pasticceria, prodotti “rich in” e plant-based. Perché sempre più Cibus fa della multicanalità una bandiera, emblema di ricerca e qualità.
E ancora, novità di prodotto e un Innovation Corner, con l’esposizione delle 100 innovazioni più interessanti, valutate e selezionate da una giuria di esperti. Inoltre, ampio spazio, in collaborazione con Le Village By Crédit Agricole, alle start-up, propulsori di idee nuove e terreno fertile per il networking.
Inoltre, ruolo chiave all’interno di Cibus Connecitng Italy è riservato al canale Foodservice. L’obiettivo è trasformare i mondi hôtellerie, ristorazione e catering in vetrine ideali per promuovere l’eccellenza italiana fuori dai confini nazionali.
Il programma
Ad aprire simbolicamente la manifestazione, mercoledì 29 marzo alle ore 11, nella nuova Sala Plenaria del Padiglione 4, il convegno inaugurale. Ed è qui che interverranno rappresentanti del mondo istituzionale e politico. Tra le voci più autorevoli che si alterneranno al microfono, anche quella di Nielsen IQ che, con l’ultimissima “Consumer Outlook Survey”, presenterà dati inediti sugli eventi inflattivi di inizio 2023 e diverse possibili chiavi per interpretare la transizione dei consumi sui molteplici canali di vendita.
Inoltre, in programma ci sono circa 40 eventi, tra tavole rotonde, attività di networking, mostre, seminari e l’immancabile doposalone, “Cibus After”.
Per il programma completo visitare il sito al link https://www.cibus.it/convegni- 2023/
I numeri di Cibus Parma 2023
Attesi in fiera 20.000 i visitatori da 90 diversi Paesi esteri, tra cui 1.300 top buyer, in arrivo a Parma grazie al programma di incoming sviluppato in collaborazione con Agenzia ICE. Circa un migliaio i brand del food made in Italy rappresentati.
Tra i top buyers presenti a Cibus: Metro AG International Germany, Selfridges, Sodexo UK, Waitrose UK, Albertsons, H-E-B USA, Rouses Supermarkets, Meijer, Albertsons, Performance Food Group, Sysco, The Kroger Co. Sysco, Marks & Spencer, Lulu Group International, Mercadona, Eroski Spain, Biedronka (Jeronimo Martins), Lotte Mart, Coop Estonia, Colruyt, Delhaize, Billa, Leclerc, Tesco.
“Nemmeno le crisi internazionali e la pandemia sono riusciti a frenare la crescita dell’export made in Italy – ha osservato Paolo Mascarino, Presidente di Federalimentare – : i dati evidenziano livelli da record per le nostre esportazioni che, dal 2000 al 2022, segnano quasi un +300%, mentre se guardiamo il solo export del 2022, siamo intorno ai 50 miliardi, +19% rispetto all’anno precedente. Cibus rappresenta l’occasione per mostrare al pubblico del mondo tutto questo: il nostro modello di alimentazione sana e sostenibile, che esalta i valori del gusto e della tradizione”, ha concluso.
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