LUSSEMBURGO. Mondiali senza Italia, mondiali senza gloria. Ma per consolare l’orgoglio nazionale c’è anche un’altra competizione internazionale, oltre quella del pallone che si sta disputando in questi giorni in Qatar. E si gioca tutto ai fornelli: è la Coppa del Mondo di Cucina, andato in scena dal 26 al 30 novembre scorso a Lussemburgo in occasione di Expogast – per saperne di più leggi qui. Esclusa dal campo di calcio, qui invece l’Italia, con la Sicilia, è stata protagonista.
Infatti, è stata incetta di premi e riconoscimenti per gli chef azzuri della Nazionale Italiana Cuochi, che si sono aggiudicati la medaglia d’oro nella categoria Chef’s Table e la medaglia d’argento nella categoria Hot Kitchen.
Bronzo per il team Sicilia alla Coppa del Mondo di Cucina
Grandi soddisfazioni anche per il Culinary Team Sicilia che ha conquistato la medaglia di bronzo nella categoria Regional Team Culinary Art.
Sedici cuochi sono partiti dalla nostra isola alla volta di Lussemburgo in rappresentanza dell’Unione Regionale Cuochi Siciliani, che fa parte della Federazione Italiana Cuochi, capitanati dal presidente Giacomo Perna, dal segretario Rosario Seidita, e dal team manager Mario Puccio.
I componenti del team che hanno conquistato il podio sono stati: Giovanni Cappello (pastry chef e capitano), Gaetano Scarcella, Giovanni Saporito, Liborio Bivona, Antonio Bonomo (assistente), Guglielmo Asta (assistente), Santo Petrocciani (assistente), Angelo Calabria, Giovanna Di Sclafani, Ignazio Morici, Giovanni Riina, Stella Silvestro, Giovanna Panaccione.
A tavola, gli chef siciliani hanno portato un omaggio alla nostra terra che è valso loro il prestigioso terzo posto nella competizione internazionale. 3 antipasti, 4 finger food (2 caldi e 2 freddi), un piatto festivo da buffet, un menù gastronomico da 5 portate, 4 friandises e 4 dessert al piatto. E un richiamo tutto siciliano ai luoghi storici e più suggestivi dell’isola. Al centro, le eccellenze gastronomiche locali: Filetto di suino nero dei Nebrodi, Gambero rosa di Sciacca, Gambero rosso di Mazara del Vallo, Vastedda del Belice Dop, Manna di Castelbuono, Aglio rosso di Nubia, Pistacchio di Bronte Dop, Capperi di Pantelleria Igp, Limone di Siracusa Igp, Cioccolato di Modica Igp, Fagiolo badda, Fava di Leonforte, Arancia rossa di Sicilia.
Oro e argento in due categorie per la Nazionale Italiana Cuochi
I migliori cuochi italiani sono stati selezionati a Rimini fra 1.500 contendenti in occasione della VI edizione del Campionato Italiano di Cucina, la più importante competizione nazionale per tutte le categorie culinarie.
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Ha puntato tutto sull’esaltazione del Sound of the Italian Taste il team guidato dal General Manager Gianluca Tomasi e composto da Pierluca Ardito (Team Manager), dai responsabili di cucina Angelo Biscotti e dal palermitano Fabio Mancuso, dal pastry chef Antonio Dell’Oro e da Marco Tomasi, Francesco Locorotondo, Francesco Cinquepalmi, Keoma Franceschi, Luca Bnà e Giorgia Ceccato.
Quattro finger food, esaltazione delle tipicità italiane, dal fungo al tartufo, al baccalà, alle piccole seppioline di laguna, un coup de theatre per il piatto festivo ideato dal team: un particolare vassoio a forma di chitarra, al cui interno risuonava la spigola dell’Adriatico. E ancora, il radicchio rosso di Treviso protagonista dello starter vegano, il main course a base di carne, seguito da una trilogia di petit four, piccoli mignon di pasticceria al limone di Sorrento e nocciole del Piemonte decorati con con note musicali.