COS di Vittoria, storia di un’identità, cena degustazione a La Fenice di Ragusa 0

RAGUSA. COS di Vittoria. Appuntamento il prossimo 18 gennaio al ristorante La Fenice (1 stella Michelin) di Ragusa con la serata “COS, storia di un’identità”.

Attraverso la degustazione di cinque etichette, più una grande novità in casa COS, abbinate ai piatti dello chef Claudio Ruta, sarà possibile conoscere la filosofia produttiva di una realtà oggi conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo, tra le prime cantine italiane, ad iniziare in vinificazione grandi recipienti di terracotta, materiale che non cede alcuna caratteristica aromatica: le famose anfore.

A raccontarla saranno uno dei titolari, ossia Giusto Occhipinti, e Biagio Distefano, sommelier ed export market dell’azienda.

COS di Vittoria, il menu della serata

Aperitivo di Benvenuto

Pizzaiola di manzo, ragusano, pomodori, e grissini all’olio extra vergine di oliva

Crema di fagioli cannellini in tazza con raviolini di salvia e acciughe salate

Vino in abbinamento: Spumante Brut Metodo Classico 60 mesi Cos

Antipasti

Robiola e Toma di capra con frutta secca, lenticchie nere ragusane e cipolla di Giarratana in agrodolce

Vino in abbinamento: Zibibbo in Pithos 2017

Scaloppa di Foie Gras in padella con patacò di cicerchia, patate e salsa al vino profumata al miele di agrumi

Vino in abbinamento: Ramì 2011 (Insolia e Grecanico)

Primo piatto

Zuppa di frumento e coda di vitello, funghi cardoncelli freschi e disidratati con finto formaggio grattugiato di arachidi ed erbette

Vino in abbinamento: Pithos Rosso 2016 (Frappato 60%, Nero d’Avola 40%)

Secondo piatto

Diaframma di manzo su carbone di melanzane violette alla liquirizia, sedano, cipolle e pop corn

Vino in abbinamento: Scyri 1999 (Nero d’Avola)

Dessert

Mousse al cioccolato modicano con biscotto di Okara di mandorle, agrumi e rum

Vino in abbinamento: Aestas Siciliae n°6 (Zibibbo Passito)

Vini in abbinamento

Frappato metodo classico: novità in casa COS. Rifermentato in bottiglia senza aggiunta di zuccheri e lieviti. 60 mesi sui lieviti, rotondo e ricco, con un po’ di evoluzione.

Zibibbo in Pithos 2017: uno zibibbo secco di grande personalità. Vinificato in anfora con 6 mesi di macerazione sulle bucce. Aromatico, intenso e salino, con note di frutta esotica, spezie, un po’ mentolato. Il sorso è complesso e persistente.

Ramì 2011: Insolia-Grecanico vinificato in vasca di cemento con circa 10 giorni di macerazione, colore molto scuro dovuto ad un’annata calda e buccia spessa, più succoso, leggermente più fresco dello Zibibbo con note più evolute di mela candida, un po’ speziato, timo. Un’esplosione di gioiosa solarità nel bicchiere.

Pithos rosso 2016: 40% Frappato e 60% Nero d’Avola cofermentati in anfora, 6 mesi di macerazione. Un vino brillante, fresco, fruttato e profumato con la tipica rusticità di questo vino.

Scyri 1999: Nero d’Avola con 20 anni di età, vino molto completo, che incorpora sentori di frutti maturi essiccati assieme a quelli del sottobosco umido, un po’ speziato in quanto un vino di un’altra epoca, quando ancora si lavorava con le barrique.

Aestas Siciliae n°6: Zibibbo Passito di straordinario fascino, lasciato fermentare in grandi vasche di cemento vetrificato e successivamente maturato in cantina per circa un anno. Equilibrato, morbido, dalle belle note fruttate.

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