DolceMente, a Castelbuono la festa dei dolci e tartufo madoniti 0

DolceMente-Castelbuono

CASTELBUONO (Palermo). Sarà una e dolcissima Immacolata quella in programma a Castelbuono, antico borgo madonita in provincia di Palermo, che dall’8 all’11 dicembre 2022 organizza per le vie del suo centro storico DolceMente Festival.

Giunta alla sua quarta edizione, la manifestazione ha come protagonisti i dolci e la cioccolateria della tradizione popolare siciliana. Ma con un ospite speciale: il tartufo madonita.

Il programma

Con l’obiettivo di promuovere le eccellenze del territorio e i suoi produttori, durante la quattro giorni prenatalizia si potranno degustare (presso Area Dolcemente) i dolci tipici di questo periodo di feste, come panettoni, buccellati, torroni e cassate, ma anche bontà legate alla produzione agroalimentare locale d’eccellenza, come vini, olio, salumi, prodotti caseari e birre artigianali (presso Area Village e Area Street Food).

DolceMente-Castelbuono-Torrone-Mandorlato

Inoltre, ci sarà uno spazio dedicato al diamante nero della cucina, il tartufo madonita, in gemellaggio con quello d’Alba, che si potrà degustare a Piazza Margherita.

E tra via Sant’Anna e le piazze Margherita e Castello ci si potrà sbizzarrire con i primi regali natalizi, alla mostra mercato degli artigiani locali (Area Handmade). Mentre per i più piccoli, ci sarà Babbo Natale ad attendere la visita e le richieste nella sua casetta, in compagnia degli aiutanti elfi.

E sarà una vera a propria festa che ci avvicina al Natale, con concerti e spettacoli di intrattenimento a tema e a ingresso gratuito a Piazza Castello.

Info utili per partecipare a DolceMente

Gli eventi sono a ingresso gratuito. Le degustazioni sono facoltative e a pagamento.

Orari:

8 dicembre dalle 10.00

9 e 10 dicembre dalle 17.00

11 dicembre dalle 10.00.

Per aggiornamenti sul programma consultare la pagina ufficiale su Facebook.

Castelbuono, deliziosa cittadina medievale ai piedi delle Madonie, è da sempre un polo enogastronomico d’eccellenza. Da Fiasconaro ad Abbazia Sant’Anastasia, senza dimenticare i produttori di manna, biscotti, funghi, carni di qualità, formaggi e tartufo, punta a diventare Città Creativa Unesco, come vi abbiamo raccontato qui Castelbuono, arriva la candidatura a Città Creativa Unesco 2023 per la gastronomia.

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