MARSALA. Donnafugata premiata nella Top 50 della World’s Best Vineyards per le cantine storiche di Marsala. L’azienda entra per la prima volta nella prestigiosa classifica per la splendida barricaia sotterranea, per lo stile dell’ospitalità autenticamente siciliana e per le originali degustazioni proposte: dai ricercati abbinamenti vino-cibo all’esperienza multisensoriale di musica e vino.
Il premio
Il premio, annunciato nei giorni scorsi a Mendoza, in Argentina, dalla World’s Best Vineyards Academy colloca l’azienda siciliana per la prima volta tra le 50 migliori cantine nel mondo per l’esperienza di visita e degustazione offerta agli enoturisti. – Leggi anche A Palazzo Madama il premio “Senato&Cultura” a Donnafugata
I criteri di valutazione dei 600 giudici – esperti di vino, viaggi ed enoturismo di 22 diverse nazionalità – hanno riguardato aspetti quali la qualità del vino, la particolarità della degustazione, la professionalità degli addetti all’accoglienza nonché il fascino della cantina.
“L’Academy ha apprezzato il nostro tratto distintivo – hanno commentato Josè e Antonio Rallo – incentrato sul dialogo tra vino e arte: dalla scoperta dei territori ai vini, dalle etichette d’autore alla musica, l’esperienza a Donnafugata è sempre coinvolgente per gli enoturisti che riceviamo da tutto il mondo”.
Un prestigioso traguardo, dunque, per la Sicilia del vino di qualità. Donnafuagata è, infatti, l’unica siciliana nel novero, che conta soltanto tre cantine italiane nella classifica Top 50 World’s Best Vineyards: Antinori nel Chianti Classico, vincitrice al primo posto, e Ferrari Trento.
“Questo riconoscimento – sottolinea Francesco Ferreri, che a Donnafugata segue anche l’enoturismo – incoraggia sempre di più a promuovere la cultura del vino e trasmettere la nostra visione di azienda orientata all’eccellenza nei tour così come in eventi di successo quali Cantine Aperte e Calici di Stelle.”
La cantina Donnafugata di Marsala
Tipico ‘baglio’ siciliano, con l’ampio cortile è decorato con aranci e ulivi, una cantina sottostante costruita nel 2007 – ricavata dal tufo vulcanico dell’isola, fornisce naturalmente le temperature e l’umidità ottimali per l’invecchiamento del vino.
Aperte tutto l’anno, le visite guidate sono seguite da una delle tre opzioni di degustazione abbinate al cibo di strada, l’esperienza premium “Donna Gabriella” che abbina raffinati piatti siciliani e l’olio d’oliva della tenuta con cinque vini, tra cui il loro famoso stile dolce a base di uve appassite, Ben Ryé.
L’azienda
L’azienda vinicola Donnafugata nasce a Marsala dal 1851. Negli anni Ottanta, con la quarta generazione, Giacomo e la moglie Gabriella, danno vita all’incarnazione moderna, ispirata al romanzo di Tomasi di Lampedusa, “Il gattopardo”. Oggi sono i figli, José e Antonio, a tenere le redini dell’azienda vinicola riconosciuta a livello internazionale anche grazie a prestigiose partnership, come quella con il brand Dolce&Gabbana. Leggi anche Siracusa, vino e alta moda con Donnafugata e Dolce&Gabbana
