SANT’ELIA (PA). Un’atmosfera rilassante creata dal mare e dal tramonto insieme alla cucina di qualità. In una terrazza suggestiva che si affaccia sulla caletta di Sant’Elia a pochi chilometri da Palermo. Rinasce dopo oltre 10 lunghi anni il ristorante Escambray, per regalare romantiche emozioni di sempre, iniziando da una vista mozzafiato.
Escambray, il ristorante sulla caletta di Sant’Elia
Il ristorante ha riacceso i fornelli il 25 giugno di quest’anno mantenendo intatta la genuinità del luogo. Una scelta voluta dai titolari Francesco Damiano e Pietro Albano. Loro credono nei produttori che con impegno investono nel loro territorio in cui vivono. Il pesce, infatti, arriva da pescatori locali, così come la pasta e le farine delle pizze da molini della zona. L’Escambray offre una ricca proposta di piatti di mare della tradizione siciliana. In questo luogo accoglienza, la semplicità della tradizione e la freschezza delle materie prime sono la regola.
Le portate
Il locale è diventato punto di riferimento per gli amanti della buona tavola, per la sua proposta di piatti di mare della tradizione siciliana. Impossibile non fare l’aperitivo al tramonto davanti a una vista mozzafiato. Noi di orogastronomico abbiamo gustato alcune portate.
Il protagonista è il pesce: dagli antipasti nelle due versioni crudo e cotto. Come il plateau royal (scampi, gamberi, tartare di pesce del giorno, carpaccio di pesce del giorno, selezione di ostriche. La selezione di crudi (scampi, gamberi, tartare di pesce, carpacci di pesce (ricciola, tonno, granseola, branzino a seconda della disponibilità del giorno). La frittura di cappuccetto e polpo alla griglia e patate mantecate.
I paccheri all’astice, il risotto ai frutti di mare, le linguine agli scampi, pomodorino fresco e basilico. Fino ai secondi della tradizione come la grigliata di pescato del giorno e tagliata di tonno. Ottima la crostata al gelo di anguria. All’Escambray anche la pizza. Dalle classiche come la Marinara (salsa di pomodoro s.marzano, basilico, aglio, origano) e la Napoli (salsa di pomodoro s.marzano, basilico, filetti di alici sott’olio, aglio, origano). Fino alle speciali come la Capo zafferano (tuma fresca, ricotta fresca, filetti di alici sott’olio, cipolla stufata, mollica di pane, olio EVO, origano), la Sant’elia (salsa di pomodoro s. Marzano, melanzane fritte, pesce spada, mandorle, mentuccia). Non poteva mancare l’Escambray (salsa di datterino giallo, stracciatella di bufala, gambero crudo, bottarga di muggine, zeste di limone).
