CATANIA. A pochissime ore dall’inizio della prima edizione sull’Etna del Sabato del Vignaiolo l’evento ha registrato un meritatissimo Sold Out. Le Cantine protagoniste hanno attirato l’attenzione del pubblico e il programma ha fatto il resto.
Sabato del Vignaiolo
Banchi d’assaggio, panini gourmet con presidi Slow Food e un’area talk. Qui i 14 Vignaioli Indipendenti potranno raccontarsi hanno incuriosito amanti e appassionati del settore esaurendo in pochissimo tempo i biglietti disponibili.
Appuntamento oggi, sabato 14 maggio, alle 11.00 presso Terra Costantino. Quest’anno farà gli onori di casa, con l’apertura dei banchi d’assaggio. Si potrà degustare e acquistare i vini dei Vignaioli, ma soprattutto conoscere le loro storie e i valori in cui credono. La giornata verrà scandita anche dagli interventi dei protagonisti nell’area talk guidati dalla fiduciaria della condotta Slow Food Catania, Anastasia De Luca.
Proprio all’Associazione Catanese è stato affidato il compito di selezionare alcuni produttori per accompagnare la degustazione con gli assaggi di alcuni eccellenti prodotti di presidio. Tra questi: la Cuddrireddra di Delia dell’Azienda La Cuddrireddra Alaimo; la cicerchia dell’azienda Valle del Dirillo; la cipolla di Giarratana dell’Azienda La Collina degli Iblei; le antiche mele dell’Etna della Cooperativa Agricola Zaufanah; il piacentino ennese dell’Azienda Agricola Tenuta Bubudello.
«Per noi di Slow Food è sempre un piacere oltre che un onore dare il nostro contribuito ad iniziative lodevoli come queste- racconta Anastasia De Luca– L’idea di poter unire sotto un unico tendone, diciamo così, vignaioli e produttori, che portano avanti le tradizioni della nostra amata terra sposa appieno la nostra filosofia. Proteggere il territorio e i suoi prodotti, raccontare le buone pratiche e promuovere cibo e vino buono, pulito e giusto. Siamo onorati di partecipare a questa splendida iniziativa, e che possa essere la prima di una lunga collaborazione».
«Il sabato del Vignaiolo sarà l’occasione per iniziare a far parlare di Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti anche in Sicilia – dichiara Andrea Annino, delegato per la Sicilia Orientale –. Spero possa essere il primo di una serie di eventi attraverso i quali i Vignaioli siciliani, facendo rete, possano diffondere anche nella nostra terra i principi FIVI, garanzia di qualità e genuinità».
Una giornata dedicata all’incontro, alla convivialità e alla conoscenza. Il tutto colorito da un buon calice perché come diceva qualcuno: Il vino aggiunge un sorriso all’amicizia.