SCLAFANI BAGNI (PA). La sua terra, i suoi boschi e i suoi profumi sono al centro delle sue creazioni. Ingredienti semplici attorno ai quali germoglia ogni suo piatto. La cucina è legata al territorio, ma anche ai ricordi personali. Impegnato in una incessante ricerca di nuovi accostamenti e sensazioni e non di una rivisitazione della tradizione. E’ la cucina dello chef Giuseppe Costantino, patron di Terrazza Costantino, delizioso ristorante gourmet che sorge a Sclafani Bagni, piccolo comune del palermitano, che conta solo cinquecento abitanti.
Costantino e la devozione per il territorio
La devozione per il suo territorio si riflette nei piatti dello chef, dove il gusto è esaltato dalla freschezza del suo orto e dalle materie prime che la terra gli offre. Originario di Cefalù, Giuseppe Costantino coltiva la sua passione all’interno della trattoria dei genitori, luogo che trasforma in un ristorante per soli 14 coperti. L’esclusività del luogo unita alla ricercatezza della cucina fanno di Terrazza Costantino un luogo sano, riservato e genuino, espressione della semplicità della cucina di Giuseppe.
La sfida di Giuseppe
La sua è una sfida perché non è facile mantenere un ristorante con tale eccellenza di offerta e di magia in un paesino arroccato nell’entroterra siciliana. Ma Giuseppe riesce a sedurre con la sua capacità di non dare nulla per scontato. Per lui è essenziale il contatto con la natura: percorre lunghi tragitti fra i sentieri di Scalfani Bagni e Caltavuturo. Raccoglie e studia gli ortaggi e le piante, fino a instaurare un rapporto speciale con gli ingredienti. Costantino si spoglia dei ricordi per essere crativo.
Terrazza Costantino, la genuinità delle materie prime
C’è un un luogo che mantiene stili di vita, tradizioni e valori autentici, legati alla genuinità e semplicità che caratterizza il paese. Siamo a Scafani Bagni, piccolo comune del palermitano che ti sorprende una volta raggiunto. La strada è tortuosa, caratterizzata da una serie di curve strette e da una vista a strapiombo. Terrazza Costantino è nata nel marzo del 2016, con l’idea di puntare tutto sull’esclusività del luogo unita alla ricercatezza della sua cucina. I piatti intendono essere pura espressione della natura circostante: la quasi totalità della materia prima impiegata è prodotta in Sicilia. I piatti dello chef rivelano una perfetta convergenza tra mare e terra, ponendo grandissima attenzione alla scelta delle materie prime e all’abbinamento delle stesse. Un filo conduttore del gusto, nel quale tutto è perfettamente calibrato.
Il menù firmato Costantino
Noi di Orogastronomico abbiamo assaporato la cucina dello chef Giuseppe Costantino. Ad aprire la serata la morbidezza del polpo alla brace, patate al limone, pomodoro, scalogno e mollica di pan di seppia. Un equilibrio perfetto, dal guto avvolgente e travolgente.
Risalta nel palato la freschezza e la qualità del gambero rosso di Mazara con crema di frittella, pistacchio della Valle dei Platani, foglie di citronella e fiorellini di origano.
Il primo è un’esplosione di sapori. Perfeto nell’abbinamento. Maccheroncini di Gragnano, zuppa di pesce e tenerumi.
Tagliolini all’uovo, tartare di gambero rosso di Mazara, tartufo, sommacco sclafanese e mentuccia.
Il secondo denota la qualità e la perfetta cottura della scottona ragusana con fungo di Ferla, fungo porcino e cipollotto.
Il pre-dessert in tutta la sua freschezza di una sera d’estate siciliana: sorbetto al limone, crema di pesca e sabbia aromatica.
Il dessert è una perfetta sintonia di sapori: Bavarese al cioccolato bianco, yogurt, mandarino di Ciaculli, lampone, biscotto sbriciolato.
Terrazza Costantino
