TORREGROTTA (ME). Giuseppe Geraci, classe 1989, chef e proprietario del ristorante Modì di Torregrotta. La sua è una cucina creativa che valorizza il gusto proprio delle materie prime e le loro caratteristiche nutrizionali. Geraci parte dalla suggestione dei singoli ingredienti che compongono un unicum sempre più completo. Studia il prodotto in ogni sua sfumatura di sapore, rivelando riflessi secondari spesso impercettibili. Un processo originale di creatività ragionata.
Giuseppe Geraci, dal pub alla cucina
Giuseppe Geraci, giovane chef di Torregrotta, finita la terza media sente l’esigenza di avere la propria indipendenza economica. Trova lavoro come aiuto nella cucina di un pub con cucina messicana e capisce subito che quel lavoro gli piace, infatti rimane lì fino alla fine delle superiori, cercando di imparare il più possibile, soprattutto nelle preparazioni dei primi e dei secondi.
La cucina e Alessandra, due amori che si uniscono
Frequenta l’Istituto Tecnico dell’impresa turistica di Milazzo e dopo il diploma prende anche la qualifica all’Istituto alberghiero di Messina. Dopo diverse esperienze in alcuni locali della zona, dopo aver cercato lavoro e aver scartato la possibilità di partire, decide di aprire un ristorante insieme alla compagna Alessandra, conosciuta a scuola, e, a soli 21 anni, danno vita al Ristorante Modì, chiamato così per la passione di Giuseppe per Modigliani. Il ristorante oggi fa parte del circuito de Le Soste di Ulisse.
Non ha avuto grandi maestri, né ha frequentato scuole specifiche. La sua cucina, prevalentemente di pesce, nasce dalla passione, dalla determinazione e dalla curiosità per la materia prima, che ama scoprire, studiare e con cui ama divertirsi a sperimentare, realizzando piatti della tradizione in maniera innovativa.
Ha scelto di utilizzare materie prime di provenienza siciliana o a km zero, per valorizzare il territorio, i piccoli produttori e i loro prodotti.
Alessandra Quattrocchi, anno 1989, oltre a essere la compagna di Giuseppe, è colei che gestisce e coordina la sala del ristorante Modì. Ha iniziato a lavorare in questo settore a 13 anni, a Salina, dove ha fatto la prima esperienza stagionale dietro un bancone di un bar.
Dopo l’iscrizione all’Istituto Tecnico dell’Impresa Turistica ha continuato a lavorare nel settore della ristorazione tra Salina e Milazzo, appassionandosi del buon bere miscelato.
Successivamente si avvicina sempre più alla sala, dove desidera crescere per offrire sempre il meglio, mettendo al primo posto la qualità e la digeribilità dei prodotti che propone ai propri clienti, perché convinta che sala e cucina siano in perfetta simbiosi tra di loro.
Frequenta i corsi Ais conseguendo il titolo finale di sommelier, ma con la consapevolezza che non è solo che un inizio, perché un mondo come quello del vino è infinito, in continua evoluzione, e proprio per questo crede che la sua arma vincente sia la sete di crescere e imparare.
L’idea predominante di Alessandra e Giuseppe è quella di realizzare un tipo di cucina a Km Sicilia, nel pieno rispetto della materia prima e della stagionalità e di offrire un servizio di sala attento in ogni piccolo particolare.