FRANCIACORTA. Ve lo avevamo annunciato, quest’anno ci sono ben 6 nuove promesse in Sicilia segnalate da Michelin. Per quattro di queste adesso il sogno stellato è realtà. – Leggi anche Guida Michelin 2023, anche 6 nuovi siciliani segnalati
Guida Michelin 2023 – I nuovi stellati siciliani
È stata infatti presentata la Guida Michelin Italia 2023, che assegna le ambite stelle ai ristoranti che più si sono distinti nel panorama italiano. A spuntarla quest’anno, da una parte all’altra della Sicilia, sono: Mec Restaurant e Limu, rispettivamente di Palermo e Bagheria, il Principe Cerami di Taormina e I tenerumi di Vulcano.
A completare la rosa dei riconoscimenti gastronomici dell’isola, St. George di Heinz Beck, che ottiene 2 stelle.
Inoltre, la Guida Michelin 2023 ha assegnato la maggior parte delle stelle alla Lombardia, con 7 novità stellate. Mentre è Villa Crespi, dello chef-patron Antonino Cannavacciuolo, a ottenere il più prestigioso riconoscimento della rossa: le tre stelle Michelin.
Le motivazioni
Limu restaurant, Bagheria – Chef Nino Ferreri
Nella città nota per le splendide ville dell’aristocrazia palermitana, il ristorante si trova ai margini del centro storico, all’interno di una piccola torre cinquecentesca. Il suo nome in arabo-persiano omaggia il limone, che a Bagheria fiorisce in abbondanza. Atmosfera elegante e contemporanea, ottimo il servizio, la cucina di Nino Ferreri rilegge alcuni prodotti e ricette isolani in chiave creativa. Il risultato sono proposte elaborate che non si fanno dimenticare facilmente, come la poesia dei nomi dei piatti: da Sento il Mare dentro una Conchiglia a Domenica è sempre Domenica (degli ottimi tortelli al ragù). Particolarmente ampia la scelta dei vini al bicchiere.
Mec Restaurant, Palermo – Chef Carmelo Trentacosti
Nella rinnovata cornice high tech di Palazzo Castrone nel centro storico di Palermo, Carmelo Trentacosti mette in tavola piatti dai sapori tenuti, mai esagerati che evidenziano una raffinatezza unica e un’impronta moderna. Percorso degustazione in due menu – uno dei quali vegetariano – o scelta à la carte, con alcune preparazioni eseguite direttamente al tavolo, come la crêpe Suzette!
Approfondisci qui Il Mec restaurant di Palermo conquista la Stella Michelin
Principe Cerami, Taormina – Chef Massimo Mantarro
Il menu vuole essere un ritorno all’essenziale, la chiave della cucina di chef Mantarro: stagionalità, territorialità e ricerca di produttori locali di nicchia. La Sicilia è generosa nei sapori, nei colori e offre abbinamenti che permettono di viaggiare dal mare al vulcano. Quest’ultimo trasmette un sapore più ricco e intenso, soprattutto ai prodotti vegetali che dominano il menu. Tre percorsi degustazione permettono di spaziare tra varie realtà: «L’orto del Convento» con i profumi dei prodotti vegetariani, il «Viaggio del Principe» promuove le pregiate carni dell’entroterra locale e «Principe Cerami» rappresenta un ideale tuffo nei prodotti del Mar Ionio. La carta dei vini si focalizza sulla regione senza trascurare – tuttavia – ottime referenze in Italia e nel mondo.
I tenerumi, Vulcano – Chef Davide Guidara
Consigliamo di arrivare al ristorante prima del calar del sole per ammirare un tramonto spettacolare, con pochi eguali in Italia, seduti ai tavoli del giardino (o attraverso le vetrate della sala interna in caso di cattivo tempo), di fronte alle isole Eolie e ai faraglioni: il quadro è mozzafiato. Ma questo è solo l’antipasto di un’esperienza gastronomica tanto originale quanto qualitativamente strabiliante: nessuna scelta, ma un lungo menu degustazione a sorpresa, interamente dedicato al mondo vegetale, basato su prodotti spesso coltivati a Vulcano. Tra fermentazioni, marinature, ossidazioni, affumicature e tanto altro, il giovane chef Davide Guidara dimostra una maestria encomiabile nel dare forza e sapori a piatti vegetariani che vi lasceranno un ricordo indelebile e nessuna nostalgia per la carne, abbinati a bevande (anche non alcoliche) altrettanto sorprendenti.
Lo Chef Davide Guidara de I Tenerumi ha anche vinto il premio Giovane Chef Michelin 2023, realizzato in collaborazione con Lavazza.