PALERMO. Primo Congresso Regionale Sicilia Euro-Toques. Grande successo di presenze questa mattina presso la Sala Gialla dell’Ars che ha ospitato il 1° Congresso Regionale Sicilia firmato Euro – Toques dal titolo “Euro-Toques: identità, qualità, responsabilità contro la cucina di massa per la salvaguardia dei prodotti e del gusto”.
Un’occasione di confronto senza precedenti che ha visto la partecipazione di grandi personalità della cucina assieme agli operatori del settore, ai produttori e a chi opera nella formazione professionale.
La Sicilia vanta il maggior numero di associati alle spalle della Lombardia: “E’ un grande piacere e onore essere qui per me oggi – ha affermato Enrico Derflingher, presidente Euro-Toques Italia ed Euro-Toques International – . E’ il primo Congresso Regionale in Sicilia voluto fortemente dal nostro delegato regionale Giovanni Porretto. Ad oggi l’Isola vanta 59 associati, una crescita esponenziale acquisita in poco tempo”.
Euro-Toques è l’associazione internazionale fondata in Italia dal Maestro Gualtiero Marchesi che riunisce i migliori cuochi accomunati dal “credo” che la cucina debba continuare ad essere espressione di un mosaico di sapori e colori, nel pieno rispetto della diversità dei territori, della tradizione, della qualità delle materie prime e della salute, contro la standardizzazione dei prodotti alimentari.
Nel corso del convegno il direttore di Italia a Tavola, Alberto Lupini ha presentato, per la prima volta in anteprima internazionale la Guida Euro-Toques 2019 in digitale, che uscirà presto anche in versione cartacea.
Per il 2019 sono 242 i cuochi presenti nella Guida di Euro-Toques, di cui 22 donne: 93 new entry rispetto all’anno scorso.
Primo Congresso Regionale Sicilia Euro-Toques: relatori d’eccezione
Relatori dell’incontro, moderato dalla giornalista Federica Terrana, il presidente Euro-Toques Italia ed Euro-Toques International Enrico Derflingher, il vice presidente nazionale Maurizio Urso e il delegato regionale Giovanni Porretto che hanno aperto la giornata.
“Fra gli associati – ha detto Urso – ci sono gli operatori dell’enogastronomia, depositari e testimoni di un patrimonio cospicuo che tanto di buono può portare all’immagine e all’economia di questa terra. Sono loro i veri operatori culturali del settore, capaci di scoprire e creare con la loro curiosità, la voglia di sperimentare, la costante ricerca del bello e del buono”.
“Il primo congresso regionale firmato Euro-Toques – ha commentato Porretto – vuole porre l’accento sullo sviluppo capillare dell’Associazione in tutto il territorio italiano, allargando i suoi orizzonti nell’Isola”.
Un saluto istituzionale anche dal presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana On. Gianfranco Micciché, e a seguire l’intervento di Sergio Mangano, direttore dell’Associazione Piera Cutino alla quale andrà parte del ricavato del Gran Galà in programma questa sera a Villa Boscogrande.
“Siamo molto onorati di essere qui oggi – ha dichiarato Mangano – la missione dell’Associazione Cutino vive di finanziamenti privati e questa iniziativa è per noi importante in termini di motivazione nell’andare avanti nella ricerca e per la nostra opera di assistenza ai malati di talassemia che portiamo avanti con progetti che mirano al miglioramento della qualità della vita dei pazienti affetti da questa rara forma di anemia mediterranea”.
Presente tra i relatori anche il dirigente generale del dipartimento regionale della Pesca Mediterranea, Dario Cartabellotta, l’amministratore dell’Azienda Nino Castiglione, Filippo Amodeo; il docente in Scienze e tecnologie agroalimentari UNIPA, Nicola Francesca.
“In Sicilia, come altrove e più che altrove – ha affermato Cartabellotta – c’è una forte identitarietà dei prodotti che rappresentano ogni territorio rendendo l’Isola un vero e proprio coacervo di culture tutte perfettamente in grado di convivere in armonia ed equilibrio” .
Tra le personalità presenti al convegno anche Giuseppe Vaccarini nel 1978 insignito del titolo di Migliore Sommelier del mondo dall’Association de la Sommellerie Internationale (A.S.I.) e della laurea honoris causa in “Wine and Food advice” dall’Università degli Studi di Lugano nel 2002. Vaccarini è il fondatore dell’ASPI (Associazione della Sommellerie Professionale Italiana)
Incontro tra chef e operatori professionali
L’occasione è stata utile anche per mettere a confronto le realtà che si occupano di formazione professionale nel settore e i professionisti presenti.
Hanno preso la parola infatti alcuni dei dirigenti scolastici degli istituti alberghieri siciliani: Vito Pecoraro, Lucia Ievolella e Patrizia Roccamatici che hanno sottolineato l’importanza di tenere alto il dialogo e il confronto con gli studenti che ambiscono a intraprendere questo percorso insegnando loro che l’alta qualità del servizio unitamente alla scelta e all’utilizzo degli ingredienti è alla base del successo della loro professione.
Il congresso, fitto di confronti tra gli operatori, è terminato con l’intervento autorevole e al contempo esilarante di Gaetano Basile, giornalista enogastronomico ed esperto di cucina siciliana e storico.
Gran Galà Euro-Toques 2019: 40 cuochi all’opera per una serata speciale
Enrico Derflingher e Giovanni Porretto hanno infine dato appuntamento alla platea per il Gran Galà Euro-Toques che si terrà questa sera a Villa Boscogrande, un evento dentro l’evento nel corso del quale sarà consegnata la Guida Michelin personalizzata Euro-Toques a tutti gli associati. Presente il direttore commerciale della Guida Michelin Italia, Andrea Biagini.
Una quarantina fra i più famosi cuochi italiani e siciliani realizzeranno ben trenta portate per gli ospiti. L’elegante ambientazione e la bellezza del contesto architettonico e paesaggistico faranno da cornice ad una cena di gala organizzata assieme al media partner Italia a Tavola e a Cuvée Gourmet per sostenere l’Associazione Piera Cutino.
I piatti, abbinati ai vini di prestigiose cantine, rappresenteranno la Sicilia enogastronomica tutta. Non mancherà l’angolo Mixology curato dai bartender Matteo Bonandrini e Luca Catanzaro, così come l’area riservata ai distillati e ai sigari siciliani di Federico Marino.