PALERMO. Il settore della ristorazione cambia, trova nuove alternative per darsi nuove opportunità post covid-19.
Chef che si reinventano attraverso nuovi progetti per creare un nuovo pubblico, per rilanciare il settore e offrire un servizio in più a una cucina di qualità, che lega sapori e tradizione.Una delle più interessanti, ad esempio, è quella ideata da Oliveri 1964 il ristorante dello chef Claudio Oliveri in via Vallone de Spuches 29, a Bagheria, a pochi chilometri da Palermo. Un luogo che sorge da radici antiche: Il rinomato “Franco Il Conte“.
Il menù, semplice e originale, racchiude tutti i profumi della tradizione siciliana in chiave rivisitata. I prezzi sono molto accessibili e le portate arrivano comodamente a casa in una busta di cartone contenenti i piatti ognuno in una vaschetta. A parte i crudi, basta solo riscaldarle in forno a 160 gradi e sarà come gustarle al ristorante.I Pupi di Bagheria di Laura Codogno e Tony Lo Coco, hanno dato vita a “I Pupi a casa tua”. I piatti del ristorante stellato possono essere gustati comodamente da casa. Anche qua basta infornare per ritrovare tutto il sapore dei piatti come al ristorante. Immancabile la stigghiola e gli anelletti al forno. Sul sito https://www.ipupiristorante.it/ trovate il menù per effettuare le prenotazioni.A Siracusa Le Radici, il ristorante all’interno dell’hotel Relax, di Sebastiano e Maurizio Urso oltre al servizio ai tavoli ben distanziati fra loro grazie agli ampi spazi esterni attorno alla piscina, offre un menù di mare, di terra e di verdure realizzato con materie prime del territorio di altissima qualità.#ACasaTua è il servizio di consegne a domicilio ideato dallo chef Giuseppe Geraci e dalla sommelier Alessandra Quattrocchi del ristorante Modì, a Torregrotta (Me). L’alternativa al ristorante è la possibilità di ordinare un box gourmet per due persone in base al proprio gusto tra pesce, carne o vegetariano. Il Menù è consultabile su www.modiristorante.it/la-cantina