MILANO. Nei manifesti si vede una coppia sdraiata a letto, entrambi con l’espressione del viso insoddisfatta e una “scomoda presenza” a separarli: si alternano nelle varie immagini un maiale, una vacca o una gallina. E’ lo spot di PETA contro il consumo di carne, che ha creato non poche polemiche.
L’associazione animalista questa volta punta il dito contro i presunti effetti nocivi per l’attività sessuale derivanti dal consumo di prodotti animali. Chiaro il messaggio contenuto nello slogan utilizzato dagli attivisti: “la carne ostacola la tua vita sessuale”. Un messaggio per nulla velato quello di PETA verso i consumatori di carne, a rischio impotenza secondo quanto affermato dall’associazione.
A rinforzare il messaggio un’ulteriore frase, rivolta chiaramente ai consumatori di carne: “Mangia carne o prodotti animali e sarai un amante cattivo”. Una campagna senza mezzi termini che dipinge la carne come un alimento “nemico del sesso”. Forte opposizione però della comunità scientifica e un consenso tutt’altro che unanime sul Web per lo spot PETA.
Tra le critiche apparse su Internet anche quella del nutrizionista Raphael Perez, che all’edizione francese dell’Huffington Post ha dichiarato: “Un consumo abbondante influisce sul sistema circolatorio, fa salire il colesterolo e può portare a effetti negativi sulla libido. Tuttavia nella campagna si punta a scioccare, ma non esiste un legame così diretto e chiaro tra consumo di carne e scarsa libido”.