RAGUSA. E’ l’icona della tavola iblea. Si tratta di una torta rustica sfogliata che unisce ricotta vaccina, cannella e salsiccia ragusana al finocchietto. E’ lo sfoglio ragusano, tipico piatto delle feste natalizie e non solo.
E Maurizio Musumeci, lo chef del ristorante Scale del Gusto, nel capoluogo ibleo, invita a scoprirne alcuni segreti.
Lo sfoglio ragusano
La preparazione di questo capolavoro culinario richiede abilità e dedizione. L’impasto, realizzato con farina di grano duro, uova e strutto, viene lavorato fino a ottenere uno strato sottile. Successivamente, viene stratificato con strutto, creando una sorta di cilindro. Dopo un riposo di due ore, si stira la pasta fino a ottenere due dischi, di cui uno più grande che fungerà da base.La farcia, composta da ricotta, salsiccia sgranata e cannella, è posizionata sul disco più grande, e l’altro disco diventa il coperchio, sigillato manualmente. Viene infornato e servito tiepido in tavola.
“Ricordo la gioia di riunirsi in famiglia e la nonna che con orgoglio offriva per prima a noi bambini “u sfuogghiu”, ricorda chef Musumeci.
Scale del Gusto propone questo piatto in una versione rigorosamente tradizionale, onorando la storia e la cultura culinaria locale. Un chiaro invito a celebrare il Natale con autenticità e gusto.