CASTIGLIONE DI SICILIA (Ct). Si chiama Sant’Agathae il neonato Etna rosso di Judeka di Caltagirone ed è un chiaro omaggio alla santa patrona di Catania, Sant’Agata, da parte della sua produttrice, Valentina Nicodemo. Niente festeggiamenti quest’anno a causa del protrarsi dell’epidemia e pertanto il 5 febbraio, data dell’anniversario della festa in suo onore, sarà tutto in sordina. «Sant’Agathae è per me un dono che nasce dalla mia fede e da una mia promessa mantenuta – afferma Valentina Nicodemo. Sentivo il desiderio di offrire alla patrona di Catania il mio atto d’amore. Per me Judeka, la mia cantina, è una figlia e ogni vino che produco lo è. Ci sono molti vini che i produttori dedicano ai propri cari. Io ho scelto di dedicarlo alla Santa come gesto di fede. Questo è un anno particolare e per la prima volta i catanesi non avranno la pubblica festa. Chiediamo alla nostra Santa di fermare la pandemia, come fermò la violenta eruzione dell’Etna che si imbatté su Catania nell’anno 252. Il vino a lei donato è un’Etna rosso Doc proprio in segno di appartenenza». Un gioioso invito a bere insieme per festeggiare la patrona di Catania nelle nostre case, vicini seppur lontani: è questa l’idea di Valentina. Composto da Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio, come da protocollo Etna, rispettivamente 90% e 10%, le uve sono coltivate sul versante Nord del vulcano, tra Castiglione di Sicilia e Randazzo, sia su vigneti giovani sia su vigneti vecchi con impianti a guyot e hanno una resa bassa di appena 60 quintali per ettaro. Dopo la macerazione il vino compie una maturazione di 12 mesi in barrique di rovere francese. Un vino, a detta della sua produttrice, di grande distinzione anche in gioventù, con una buona freschezza e giustamente tannico, al punto da possedere una naturale signorilità. Il colore nero dell’etichetta, inoltre, richiama iconograficamente le luminarie della festa e la corona della Santa.
A partire dal giorno 1 del mese di febbraio e fino al 5 sulle pagine social della cantina Judeka (judekawinery) è iniziata una campagna social che coinvolge alcuni ristoratori ed enotecari catanesi e che si concluderà con un video per un brindisi virtuale con l’Etna rosso e con l’augurio di tornare presto a radunarci in presenza.