TRAPANI. L’Osteria Il Moro è un ristorante che si trova nel cuore di Trapani, una location elegante e raffinata così come la proposte dei proprietari Enzo e Nicola Bandi, che lo scorso martedì 13 marzo hanno presentato il nuovo menù.
I due fratelli, hanno preparato un pranzo davvero gourmet, senza tralasciare le tradizioni tipiche della nostra terra.
Chiamarla osteria, è davvero riduttivo. È un vero e proprio ristorante di classe, ma al tempo stesso capace di mettere gli ospiti a proprio agio, sito nel centro storico di Trapani, nella pedonale via Garibaldi, n. 86.
Se pensate di fare un giro a Trapani e siete indecisi su dove andare a mangiare, l’Osteria il Moro farà sicuramente al caso vostro. Profumo di mare, pesce fresco e gusti decisi sono sicuramente gli ingredienti che contraddistinguono il menù presentato dai fratelli Bandi.
Il menù proposto dall’osteria Il Moro
Partiamo da un entrée di benvenuto “u pani cunzatu”, tipica pietanza siciliana, ma soprattutto diffusa proprio nel trapanese, ma non banalmente riprodotta dall’osteria il Moro.
Si tratta infatti di una crema di pane di grani antichi con acqua di pomodoro, sardina affumicata, origano, polvere di olive, basilico croccante e tuma persa.
Anche la caprese non è quel che sembra. Il mare ed i suoi sapori e profumi costituiscono il fil rouge dell’intero menù. Il pomodoro diventa gelatina, la bufala è in mousse ed è arricchita con frutti di mare scottati e basilico croccante.
I colori sono quelli italiani, tipici della caprese, ma, attraverso lo scambio di consistenze, la caprese cambia tutti i suoi connotati. Ultimo ma non ultimo, l’antipasto si conclude con un carpaccio di polpo su crema di verdure e sedano fermentato.
I primi piatti
Se le fotografie sono così belle, provate ad immaginare il gusto.
Per quanto riguarda i primi ci troviamo di fronte a dei Tortelli burrata e scampi in brodo di crostacei con aria di yuzue a seguire lo Spaghetto al nero di seppia (nido di spaghetti in crema di seppia con all’interno il suo nero, spolverata di nero disidratato e sfilacci di seppia). Una continua rivisitazione di piatti tipici ma al tempo stesso mai banali e rispettosi della tradizione.
I secondi
Insolito ed intrigante accostamento è stato presentato per i secondi piatti, anch’essi rigorosamente a base di pesce. Triglia fritta con cetriolo in agrodolce e panella leggera e croccante, arricchita da una soffice spuma al limone. Un vero e proprio “azzardo” sembrerebbe l’accostamento di tutti questi sapori: dolce, salato, aspro. Ma è il perfetto bilanciamento di sapori a renderlo un secondo davvero interessante.
A seguire, lo sgombro lardiato è invece marinato e affumicato al tempo stesso, su un letto di pomodoro in agrodolce glassato alla crema all’aglio e finta carbonella.
Infine il dolce: Coulis di frutti rossi con crema al passion fruit, crumble alla liquirizia e frutti rossi. Un amabile dolce al bicchiere, anch’esso ricco di profumi e consistenze.
Il menù proposto costringe gli amanti del buon cibo a concedersi una passeggiata nel centro storico di Trapani per far tappa all’Osteria il Moro e godersi una proposta culinaria gustosa capace di sprigionare tutti i sapori del mare.