PALERMO. Quattrocento grammi in tutto, a forma di parallelepipedo e non più grande di un sapone da bucato. È la piccola forma del “Palermitano” formaggio tipico dell’entroterra del capoluogo siciliano che il Consorzio della vacca Cinisara ha voluto dedicare a Santa Rosalia in occasione della 400a edizione del Festino di Palermo, la grandiosa festa che la città ogni anno dedica alla sua patrona dopo che la santa la liberò dalla peste, e che per il 2024 verrà celebrata in una forma particolarmente ricca e speciale.
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Il “Palermitano per Santa Rosalia”(un rendering nella foto in evidenza), rientra tra le 20 proposte selezionate nell’ambito di un progetto di valorizzazione delle eccellenze delle micro, piccole e medie imprese del territorio regionale varato dall’assessorato regionale alle Attività Produttive in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Palermo. Con il bando pubblicato lo scorso 15 maggio sono state invitate le micro, piccole e medie imprese a fare le proprie proposte circa la personalizzazione di un’etichetta e/o di un packaging e/o la realizzazione di un nuovo prodotto, dedicato e ispirato a Santa Rosalia, alla sua storia ed al 400° Festino. Tra le tante pervenute negli uffici di via Degli Emiri, quella del Consorzio della Vacca Cinisara è stata apprezzata per almeno uno dei seguenti criteri: creatività, messaggio, artigianalità e originalità.
“La piccola forma di formaggio – spiega il project manager Giuseppe Correnti – porta impresse sulla crosta esterna una composizione di segni grafici ispirati alle decorazioni della Cappella Palatina, gioiello dell’arte arabo-normanna all’interno del Palazzo Reale”.
Da luglio e fino all’8 dicembre 2024 il “Palermitano per Santa Rosalia”, insieme agli altri 19 prodotti selezionati si troverà all’interno di uno spazio espositivo permanente dove sarà possibile degustare, ammirare e acquistare i singoli prodotti e dove è prevista l’animazione con almeno due eventi che coinvolgeranno la stampa, le istituzioni e i principali stakeholder del territorio, con lo scopo di valorizzare le imprese ed i loro prodotti.
Oltre all’area espositiva statica, nei mesi di luglio e agosto, in calendario c’è anche una esposizione diffusa dei prodotti, in partnership con le associazioni del territorio, le fondazioni e gli esercenti dislocati lungo il “Cassaro”, seguendo le tappe tradizionali del “Carro di Santa Rosalia”, e nelle aree cittadine ricadenti nell’itinerario arabo-normanno. In tal modo i visitatori avranno la possibilità di godere, nei luoghi di principale fruizione e attrazione cittadina, di momenti di degustazione e di presentazione dei prodotti dedicati a Santa Rosalia che potranno essere esposti nelle vetrine appositamente brandizzate. Sarà così offerto un percorso di degustazione e di esposizione aperto al grande pubblico che rende omaggio alle eccellenze del territorio che hanno voluto dedicare una produzione a Santa Rosalia.