PALERMO. A Palermo, il cuore pulsante della cultura mediterranea, nasce Minimarket, il primo listening bar e speakeasy della città, nonché il primo hi-fi bar del Sud Italia. Situato nella suggestiva Piazza Rivoluzione, Minimarket è una realtà innovativa, capace di unire l’eccellenza della mixology con un’esperienza sonora immersiva.
Un concept unico tra musica e mixology
Minimarket si ispira ai celebri jazz kissa giapponesi degli anni ’50, luoghi dove la musica era protagonista assoluta grazie ad impianti audio di alta fedeltà. A Palermo, questa tradizione si rinnova con un ambiente esclusivo dotato di apparecchiature all’avanguardia, come casse Klipsch Heresy IV e amplificatori McIntosh MC152. L’idea è dei fratelli Bellavista – Daniel, Greta e Priscilla – che hanno voluto trasformare la loro città in un punto di riferimento per la nightlife internazionale.
Atmosfera segreta e raffinata
L’ingresso di Minimarket è nascosto dietro una piccola bottega con una classica insegna luminosa rossa. Sembra una di quelle piccole botteghe aperte h24 e 7/7 gestite dagli extracomunitari spesso originari del Bangladesh dove si trova di tutto: dall’acqua minerale allo spazzolino da denti, dal sapone alla birra, dal superalcolico alle caramelle.
Si accede al locale vero e proprio come nel Fight Club del film diretto da David Fincher e basato sull’omonimo romanzo di Chuck Palahniuk. È necessario conoscere una frase segreta e acquistare un prodotto simbolico (tutte le info sul sito).
Superata questa prima fase, si entra in un mondo parallelo, un ambiente suddiviso in tre stanze. La prima è la cocktail room: pareti specchiate e un bancone di pietra antracite, è il luogo dove e la inizia l’esperienza con drink preparati a vista. La seconda è la saletta relax, uno spazio intimo per una pausa tra musica e conversazione. Infine la terza è il vero tempio della musica: la listening room ha un’acustica progettata per un ascolto perfetto e lì è possibile trovare vinili esclusivi.
Una drink list ispirata alla spesa quotidiana
La drink list, curata dall’executive barman Francesco Di Verde, è un omaggio ai prodotti del minimarket. Ogni cocktail trae ispirazione da ingredienti di uso quotidiano. Qualche esempio? C’è Olio Nuovo con Vodka, olive, Martini ambrato e bitter o Lime & Pepe Rosa (che ricorda le patatine chips in busta di successo) con Tequila bianca, pepe rosa, agave e lime o ancora Mandarino Fresco con Bitter bianco, Vermut, mandarino e soda.
Le proposte cambiano ogni mese e vengono presentate come un volantino di offerte, arricchite da tapas fusion create dagli chef Lorenzo Muratore e Alberto Ferrara.
Design e sostenibilità
L’interior design, curato dall’architetto Vito Priolo, combina materiali riciclati e colori distintivi come il rosso dell’insegna, il verde rilassante della listening room e il nero antracite. L’utilizzo di specchi, acciaio inox e marmi rossi conferisce un’atmosfera moderna e accogliente.
Minimarket: Un’esperienza senza tempo
Minimarket non è solo un luogo, ma un’esperienza. È un rifugio dalla frenesia quotidiana, dove gli ospiti possono immergersi in un’atmosfera che coniuga il meglio della musica, della mixology e del design. Con i suoi 125 metri quadrati di eccellenza, Minimarket porta Palermo nel circuito delle tendenze europee e internazionali, offrendo una nightlife diversa, intima e sofisticata.
