PALERMO. Con l’arrivo delle feste natalizie sulle tavole non può mancare il panettone. Ogni Natale che si rispetti ha il suo panettone artigianale e in Sicilia la scelta è davvero ardua. Soffice, profumatissimo, goloso e genuino. Un modo per coccolarsi e coccolare i propri ospiti o magari un’ottima idea regalo che non dispiace.
Sono numerose le proposte che la gastronomia siciliana offre per rendere davvero uniche le feste natalizie. Qualità, gusto, eleganza e materie prime ricercate costituiscono il fil rouge di questo Natale 2021. Scopriamo insieme alcune novità siciliane.
Panettone alle nocciole di Sicilia con crema alla manna – Fiasconaro (Castelbuono)
Fiasconaro realizza il Panettone alle nocciole di Sicilia con crema alla manna morbida da spalmare.
Ingredienti selezionati con cura, privilegiando le produzioni tipiche della Sicilia. Dal pistacchio alle arance, dal cioccolato di Modica alle albicocche, dalle mandorle alla pregiata Manna delle Madonie, rappresentano la vera chiave di lettura di tutte le diverse linee di panettoni Fiasconaro.
In collaborazione con uno dei nomi più famosi per quanto riguarda la moda italiana, Dolce & Gabbana, nasce la linea ad essi dedicata. Contiene un Panettone Artigianale alle Nocciole di Sicilia (800g) caratterizzato da un impasto alla manna e ricoperto di glassa e Nocciole di Polizzi Generosa ed una Crema alla Manna (200g) di Sicilia col relativo spalmino.
Pankarretto e il Panettone al mandarino tardivo di Ciaculli – Santi Palazzolo e Bruno Ribadi (Terrasini)
Pankarretto è il panettone salato artigianale realizzato dal maestro Santi Palazzolo. Farcito con ingredienti siciliani: peperoni verdi e rossi, olive nere, pomodori secchi e capperi di Salina. Gli ingredienti della farcitura vengono reidratati nel corso della lavorazione, grazie all’umidità sprigionata da una lunga lietivazione di 30 ore, e dalla successiva cottura. All’interno anche la birra Sicilian Pale Ale di Bruno Ribadi. Insieme hanno creato anche il Pandoro artigianale al mandarino tardivo di Ciaculli.
Il Panettone surrealista di Bonfissuto (Ravanusa)
La novità per il Natale 2021 ideata dai fratelli pasticceri Giulio e Vincenzo Bonfissuto, il cui laboratorio si trova a Ravanusa in provincia di Agrigento, è un omaggio al genio del Surrealismo Salvator Dalí: un panettone artigianale al caramello con sale di Mozia.
I panettoni di Sferruzza (Castelbuono)
Il segreto è sempre lo stesso: l’utilizzo di ingredienti di altissima qualità quali gocce di cacao finissimo (Ghana, 70% di pregiato cacao), il miele di Zagara prodotto dalla famosa azienda castelbuonese Bergi, l’uvetta ammorbidita nel prosecco ed i pistacchi di Bronte, mentre sono rigorosamente banditi i grassi idrogenati di origine vegetale ed i lieviti industriali. Tanti i gusti: tradizionale, al cioccolato, fragole e Frutti di bosco, mela e cannella, ai 3 Cioccolati, pistacchio e amarena, pandorato, cocco e cioccolato, fondente, zenzero e agrumi, crema Oreo, crema Rocher, crema di Pistacchio, Bueno.
Pa’ncucciato – Filippo La Mantia (Palermo)
PA‘ncucciato è la novità 2021 nel mondo dei grandi lievitati, il panettone che mette insieme tradizione e rinnovamento nati dall’idea di un imprenditore siciliano titolare di una nota azienda di prodotti dolciari, in collaborazione con lo chef Filippo La Mantia. L’uvetta di Pantelleria, una selezione di primissima scelta di frutta candita, gli sciroppi di arancia e limone biologici sono alcuni degli ingredienti che fanno del PA’ncucciato un’autentica espressione del territorio siciliano.
La lenta lievitazione artigianale dà il tocco finale, donando all’impasto sofficità, leggerezza e alta digeribilità. E, a simboleggiare il lungo viaggio ricco di cultura e tradizione che il cous cous porta con sé, sulla glassa croccante del panettone trova posto un dattero farcito di marzapane ad evocare l’ideale abbraccio tra l’Africa e la Sicilia, rispettivamente punto di partenza e di arrivo del cous cous nel suo viaggio millenario.
Panettone Didyme – Francesco Arena e Lillo Freni (Messina)
Il bakery chef Francesco Arena e il pasticcere Lillo Freni, entrambi di Messina, propongono per Natale 2021 Didyme, omaggio all’antico nome di Salina, preparato con lievito madre e farcito con cubetti di arancia siciliana canditi, capperi canditi e una riduzione di Malvasia delle Lipari Doc, il tutto ricoperto da una golosa glassa di cioccolato all’82% lavorato a freddo da Ciomod e aromatizzato al fior di sale di Trapani. Altra particolarità del panettone sono le sette mandorle dorate disposte sulla superficie, a simboleggiare le sette sorelle dell’arcipelago e poi la pioggia di granella al pistacchio per ricordare che Salina è la più verde delle Eolie.
Pasticceria Sciampagna (Marineo – Palermo)
Il panettone del pluripremiato maestro pasticcere Carmelo Sciampagna, allievo di Igino Massari. Da provare il classico artigianale con cubetti di arancia all’interno e glassa alle mandorle e granella di zucchero a copertura. E poi le varianti Panfrutta (amarene e albicocche candite), Siciliano (pasta di mandorle, arancia candita, fichi macerati nel marsala, cioccolato, noci, mandorle e pistacchi) e Cioccolato (impasto al cioccolato con pezzi di cioccolato fondente e latte e cubetti di arancia, esternamente glassa al cioccolato e nocciole).
Panettone al mandarino candito – Ristorante Al Faro Verde (Porticello)
Lo chef Maurizio Balistreri del ristorante Al Faro Verde di Porticello, ha realizzato per Natale 2021 un panettone a lievitazione naturale in collaborazione con il pasticcere siciliano Carmelo Sciampagna. Ingrediente protagonista di questo lievitato è il mandarino candito insieme al cioccolato fondente al 55% di cacao e alla classica glassa di mandorle a copertura.
Re Borbone (Palermo)
Una novità 2021 è il panettore del risotrante pizzeria a Palermo Re Borbone. Soffice e fragrante, il panettone Re Borbone è realizzato con ingredienti selezionati e con una preparazione rigorosamente artigianale che ne donano un sapore di altri tempi.
Quattro le varianti: Tradizionale, Mandorlato, Pistacchio e Cioccolato.
Pasticceria Cappello (Palermo)
Il maestro pasticcere Salvatore Cappello e del figlio Giovanni per il Natale realizzano quattro diverse versioni di panettone artigianale: Tradizionale con uvetta e canditi, Cioccolato fondente, Pistacchio farcito con crema di pistacchio e poi il best seller Siciliano con fichi, arancia candita e guarnito con cioccolato e frutta secca.
Panettone tradizionale – A Maidda (Trapani)
E’ stato definito da Gambero Rosso uno dei migliori panettoni artigianali della Sicilia. E’ il panettone artigianale del trapanese Pietro Cardillo, proprietario del forno “A Maidda” a Trapani. Impasto con lievito madre, ingredienti italiani, dalla farina alle uova di galline allevate a terra, burro di centrifuga. Il Tradizionale è con uvetta biologica, semicanditi di arancia e cedro mentre il cioccolato monorigine Madagascar è con cioccolato al 71 per cento, emulsione di burro liquido e gocce di cioccolato.
Panettone tradizionale – Ristorante Votavota (Ragusa)
Il pastry chef Antonio Colombo realizza da anni un panettone tradizionale in chiave siciliana. Colombo produce le scorzette di arancia candita. Una sola versione, quella classica torinese, alta con glassa, mandorle e granella di zucchero. Ha un triplo impasto: si parte dal lievito madre che viene rinnovato ogni quattro ore per tre volte nell’arco di una giornata, dunque una lievitazione di 12 ore a cui ne seguono altre due per un totale di 50 ore.