Non mancano i dolci, regina la Colomba che è scelta dal 70% delle famiglie a pari merito con le uova di cioccolato.
Boom di uova vere. Sode per la colazione, dipinte a mano per abbellire le case e le tavole apparecchiate, ma soprattutto impiegate in ricette tradizionali o in prodotti artigianali e industriali sono infatti circa 400 milioni le uova “ruspanti” consumate durante la Settimana Santa.
Rilevante anche il consumo di formaggi a partire dal pecorino servito tal quale, ma anche come ingrediente di preparazioni salate tipiche come la pizza di Pasqua delle Marche o dell’Umbria e le torte rustiche del sud Italia. Ma è certamente la carne di agnello, secondo la Coldiretti, la portata più attesa sulle tavole pasquali.
“Il legame con il territorio nella scelta degli ingredienti da utilizzare in cucina è diventato un elemento determinante di successo per la ristorazione”, ha affermato il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare che si tratta di una tendenza che “va accompagnata da scelte legislative rivoluzionarie come l’estensione a tutta la ristorazione dell’obbligo di indicare nei menu la provenienza dei prodotti agricoli utilizzati nelle ricette”. (Fonte Coldiretti)