TAORMINA. L’arte dona forma e colore alla materia, che esce dal suo bozzolo e vola con leggiadrìa mostrando la sua vasta bellezza. Peppino Lopez, designer ragusano, trasforma la pietra lavica del monte Etna e nuovi materiali decorativi, nei piatti che fanno splendere le creazioni di grandi chef. Coniuga passione, cura e attenzione ai particolari, sposando tradizione e avanguardia. In occasione dell’importante evento enogastronomico Cibo Nostrum, Lopez realizza, fuori collezione, un piatto che richiama il tema del Cyberbullismo.
Cibo Nostrum, un piatto sul cyberbullismo
Cibo Nostum riunisce a Taormina quasi 300 chef provenienti da tutta Italia e dedicato quest’anno al tema del cyberbullismo. Lopez crea, così, un piatto con squarci che “somigliano ai lividi che -spiega – compaiono sotto l’anima: nessuno vede, tutti fingono di non vedere”. Piatti che dona a dieci chef protagonisti delle masterclass. Un gesto che, attraverso la propria arte e il proprio mestiere, contribuisce a rompere il muro del silenzio su un tema forte, di estrema attualità.
“Ho voluto creare un piatto forte e diretto che diventasse “scomodo” per chi lo regge tra le mani, come un monito, per ricordare come la lotta al fenomeno passa per piccoli gesti quotidiani con il proprio bagaglio di vita e di sensibilità”.
Lopez, “l’artigiano-designer”
Ama definirsi “artigiano-designer”. Peppino Lopez, classe ’81, nel suo laboratorio realizza pezzi unici ed originali, intrisi di sicilianità, tutti lavorati a mano dove l’imperfezione è voluta ed è caratteristica intrinseca di ogni singolo oggetto.
Lopez punta all’impiego di materiali naturali che offre la sua Sicilia come la pietra lavica estratta alle pendici dell’Etna o pietra pece proveniente da cave ubicate nel territorio ragusano, oppure ancora a polvere di marmo proveniente da scarti di lavorazioni locali, tutto ciò per creare prodotti di design che rievocano la tradizione siciliana.
“Design for chefs”
Dal 2016 Lopez si dedica al progetto “design for chefs”: l’uso di materiali prettamente siciliani, da una parte; l’idea di realizzare una collezione di piatti moderni, personalizzati, dedicati all’alta cucina, dall’altra. Piatti su misura degli chef, che esprimono eccellenza e qualità attraverso la perfetta coniugazione di tradizione e materie prime.
Chef stellati dalla valenza internazionale come lo chef Filippo La Mantia, Guest Star; Pietro D’Agostino, chef de “La Capinera”, 1 stella Michelin; Martina Caruso, chef del “Signum”, 1 stella Michelin. I piatti fanno, così, da cornice, esaltando forme e colori di ogni pietanza.