Piazza Scammacca, il primo mercato urbano di Catania apre le porte il 23 luglio 0

CATANIA. Un sogno lungo tre anni, una pandemia in mezzo e tutte le difficoltà che ogni grande progetto porta con sé. A nove mesi dall’inizio dei lavori nell’ex Chiesa della Madonna del Rosario, Piazza Scammacca, primo mercato urbano della città, inaugura il prossimo 23 luglio.

MERCATO, PERSONE, CULTURE

I giovani imprenditori, Lucia Caruso, Nicola, Stefano e Gabriele Vitale e Marco La Piana, hanno fin dal primo momento pensato a questo progetto come un vero e proprio dialogo con la città, luogo di incontro per le persone e di espressione culturale.

I PARTNERS

Il progetto è il frutto di un’ampia collaborazione con alcuni partner di lavoro: Gaetano Fiamingo, Paola Polimeni e Andrea Polimeni di Gap Food, la cooperativa Team; numerosi anche i partner tecnici: Electrolux, La Cook Agency Gourmet Identity, Matteo Raciti artist, Proposta Vini e Sullaluna Video Marketing.

L’EVENTO

L’inaugurazione prevede momenti destinati a pubblici diversi. A pranzo l’incontro con la stampa di settore; di pomeriggio si terrà un momento di confronto su imprenditoria giovanile e territorio insieme a Invitalia; due delle attività di Piazza Scammacca, infatti, nascono anche grazie al supporto della misura agevolativa “Resto al Sud”, che ha rappresentato per i cinque giovani un’importante risorsa.

A seguire passeggiata per conoscere meglio il quartiere. Dopo un piccolo brindisi riservato agli stakeholder del settore dell’accoglienza e ospitalità, ci sarà il momento aperto a tutta la città dalle 20,30 con l’accensione del Vulcano, musica e videomapping.

IL CONCETTO DI PIAZZA AL CENTRO DELL’IDEA PROGETTUALE

“Fin dal primo momento Piazza Scammacca è stato per noi – raccontano i cinque – un luogo di evoluzione e cambiamento della città; si parte dalla proposta gastronomica, ma si sviluppa in tanti temi collaterali. Da quello culturale alle iniziative sociali, dal confronto imprenditoriale alla promozione delle eccellenze italiane”.

CENTRI DI PRODUZIONE DEDICATI AI PEZZI FORTI DEL MADE IN ITALY

L’enogastronomia italiana attraverso le sue portate principali. Attraverso la pasta, la carne, il pane, il pesce, i dolci e il beverage (drink e vino), Piazza Scammacca racconterà l’Italia della buona tavola.

Il progetto riprende la convivialità dei mercati urbani e la possibilità di ordinare allo stesso tavolo da attività diverse per garantire a gruppi di amici e famiglie il massimo della scelta”.

I SEI FORMAT ENOGASTRONOMICI

  • Panem- Il viaggio nel panino Italiano. Venti panini, uno per ogni regione Italiana più il km zero. Insalate, crostini e piatti unici.
  • Zio Enki- La carne italiana che strizza l’occhio al gusto internazionale. Il format BBQ con tagli internazionali, lunghe cotture e processi di frollatura: un prodotto di natura internazionale, utilizzando materia prima italiana.
  • Ella- La pasta della tradizione e la pasticceria moderna. Tradizioni e ricette regionali dei primi piatti da tutta Italia con pasta fresca e abbinamenti inediti.
  • Illum- La pasticceria moderna. Una proposta di pasticceria moderna, con deliziosi dolci al cucchiaio e frolle leggerissime, il tutto guarnito con frutta mediterranea e ingredienti del nostro territorio.       
  • Mareide – Il pesce, crudo, fritto e affumicato. Mareide esalta il pesce nelle versioni crudo, fritto e affumicato con abbinamenti di  frutta tropicale prodotta in Sicilia attraverso la maestria e la creatività dello chef Joseph Micieli.
  • Clara Bow- Drink per appassionati. Una proposta giovane e dinamica, con cocktail essenziali e freschi, ma anche raffinati ed eleganti, oltre a rivisitazioni di cocktails classici, con l’utilizzo di frutta fresca e disidratata.

A servizio di tutti i format, ci sarà inoltre una cantina, ricavata da quello che un tempo fu l’accesso privato dei frati domenicani per entrare in chiesa.

SPAZI CULTURALI

Il mercato avrà anche uno spazio dedicato alla cultura, che sarà inaugurato il 23 con una piccola esposizione d’arte. Il progetto ha la volontà di affiancare alle attività economiche quelle di tipo sociale e culturale, con l’allestimento di appositi spazi dedicati.

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Praticante avvocato. Laureata in Giurisprudenza nel 2019. Ha collaborato con testate giornalistiche locali. Ama la fotografia, la moda, i viaggi, la lettura, il design e la comunicazione. Da sempre attratta dal mondo dei social network, gestisce un blog che si occupa anche di cucina senza glutine; svolge attività di micro-influencer come creatrice di contenuti. Ha studiato canto e teoria musicale e lavora come cantante e attrice. Amante della buona cucina e della convivialità, crede che il "cuoco sia un artista che lavora su tutti i sensi: gusto, olfatto, vista, tatto e persino udito".

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