RIPOSTO (Ct). Presentata ufficialmente nel cortile di Palazzo Vigo la manifestazione itinerante “Versante Est: Etna, Enoturismo e Cultura”. E’ un programma di nove serate dedicate al mondo del vino, dell’enoturismo e alle cantine del versante orientale dell’Etna. Leggi anche su orogastronomico.it
“Versante Est: Etna, Enoturismo e Cultura”
È una nuova idea di wine experience quella che prende forma con questa kermesse, in cui l’enoturismo prende linfa dall’aggregazione e dalla interrelazione tra più cantine soggetti: una collaborazione che apre a un nuovo modo di raccontare il vino e il territorio dell’Etna.
Il progetto
Nasce nel 2020 con le due sole cantine Barone di Villagrande e Murgo. L’anno scorso ha visto la partecipazione di Gambino Vini e Ciro Biondi, mentre quest’anno entreranno in squadra anche Benanti, Nicosia, I Vigneri, Terra Costantino e Tenute Mannino di Plachi.
Versante Est
«VersanteEst è un progetto che è cresciuto nel tempo – racconta Marco Nicolosi, enologo e proprietario della cantina Barone di Villagrande –. Vuole raccontare le differenze, ma anche ciò che ci accomuna. Questa manifestazione, nata dalla voglia di ospitare una cantina amica a casa propria e di essere a nostra volta ospitati, sta crescendo di anno in anno».
«Il desiderio da parte di tante altre aziende di partecipare ad un evento non istituzionale è motivante per noi. E’ anche la cartina al tornasole di quello che sta accadendo nel territorio dell’Etna; un luogo che sta recuperando la grandiosità che aveva nel passato e che già da 10-15 anni riceve continui stimoli e che registra una crescita costante. Non un trend del momento, ma un fenomeno solido che affonda le sue radici nel terreno e nel territorio. Questo progetto ne è la dimostrazione».
Le istituzioni
«Porto i saluti del Sindaco Enzo Caragliano che sottolinea lo stretto legame tra la nostra città e il Versante Est dell’Etna – fa eco l’assessore alla cultura del comune di Riposto Paola Emanuele. Riposto si inserisce in questa pregevole attività di promozione. Nell’ambito delle nostre bellezze territoriali, consentirà di far conoscere, oltre la ricca filiera vitivinicola di cui gode la Sicilia orientale, gli elevati standard dei prodotti vitivinicoli di tutte le aziende coinvolte».
Un legame antico quello fra l’antico borgo marinaro e il lato orientale del Vulcano, come hanno sottolineato Salvo Foti, uno dei più importanti enologi siciliani nonché volto della cantina I Vigneri, e il professore Antonio Patanè, cultore della materia presso la cattedra di Storia Moderna del Dipartimento di Studi Politici e Sociali dell’Università di Catania, che hanno accompagnato gli ospiti in un excursus storico del Versante Est, protagonista di questa manifestazione.
Un programma a lungo termine che accompagnerà gli ospiti a vivere l’Etna in diverse stagioni. Dai colori dell’estate settembrina sino ad arrivare a febbraio. Con una proposta che vuole offrire ai turisti, stranieri e italiani, la possibilità di conoscere diverse interpretazioni del territorio e del vino che qui si produce.
Il format è ormai rodato. Ogni cantina proporrà un evento seguendo le proprie inclinazioni. Dalla cena gourmet all’aperitivo al tramonto, dal pranzo tra i vigneti alle degustazioni alla cieca, ospitando i vini e i produttori delle altre otto aziende per nove serate all’insegna del vino, dell’amicizia e di un nuovo modo di vivere il vulcano.
Si inizia il 2 settembre con una masterclass all’interno del programma della ViniMilo 2022, come ha sottolineato Turi Cageggi, ufficio stampa ViniMilo2022,mentre il viaggio si concluderà il 26 febbraio con l’ultimo evento in programma.
Programma delle serate
2 settembre mastercass all’interno della rassegna ViniMilo
3 settembre I Vigneri
18 settembre Ciro Biondi
1 ottobre Gambino vini
16 ottobre Terra Costantino
5 novembre Barone di Villagrande
18 novembre Benanti
21 gennaio Murgo
4 febbraio Nicosia
26 febbraio Tenute Mannino di Plachi