PALERMO. Presentato, in occasione della seconda edizione di Etnabook – Festival Internazionale del Libro e della Cultura di Catania, il libro di Franco Di Guardo “I siciliani I dolci i Savoia” (Casa editrice Algra editore). Un libro/ricettario che ripercorre la tradizione dolciaria dedicata ai Savoia.
“Il libro inizia da una ricerca che parte da Agrigento con i biscotti Umberto di Palma Di Montechiaro. Svolgendo la mia ricerca in varie biblioteche mi sono accorto che nei ricettari non si parla dei dolci dedicati a casa Savoia, ma di dolci siciliani tipo la cassata, il cannolo, ecc… dopo aver constatato che solo Il libro d’oro della cucina e dei vini di Sicilia di Pino Correnti si parla dei savoiardi o di qualche altro dolce e che il resto è quasi sconosciuto, come ad esempio il misto impero, ho deciso di scrivere questo libro perché quello dedicato ai Savoia è un patrimonio dolciario storico che non poteva perdersi”, spiega Di Guardo.
Frutto di un lungo lavoro di ricerca, che ha portato alla luce ricette quasi segrete, perché in passato “le tradizioni dolciarie appartenevano agli Ordini religiosi femminili, i cui prodotti venivano riservati alle mense delle famiglie aristocratiche, sorto il Regno d’Italia si aprirono in tutte le città siciliane attività commerciali che affidavano le loro fortune a dolci volutamente legati al nome della dinastia regnante e destinati alla vendita al minuto”.
Sfogliando il libro si trovano le ricette dei Savoiardi, della torta Savoia, della Pasta Elena, della torta Elena, del Misto Impero, del Misto Umberto e di tanti altri dolci appartenenti alla tradizione dei Savoia, realizzati in diverse zone della Sicilia.
Non è solo un semplice ricettario, infatti Franco Di Guardo con il suo lavoro è riuscito a fornire anche uno spaccato di storia che persiste nel tempo, facendo rivivere odori e sapori, altrimenti dimenticati.
Franco Di Guardo nasce a Catania nel 1971, si diploma presso l’Istituto Professionale Alberghiero di Giarre nel 1988, inizia a lavorare da subito presso importanti strutture alberghiere e ville per ricevimenti tra Catania e Londra. Successivamente consegue il diploma come Ragioniere e Perito Commerciale e si iscrive all’università degli studi di Catania nella facoltà di lingue e letterature straniere, che in seguito abbandona per la sua passione per l’arte, l’antiquariato e la storia, che lo portano a lavorare come antiquario presso negozi di Catania e Taormina. Nel corso degli ultimi anni ha organizzato mostre d’arte ed eventi culturali. Per il suo impegno nell’arte e nella cultura, nel settembre del 2019 viene insignito del titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Real Casa di Savoia. Il suo libro “I Siciliani I Dolci I Savoia” è patrocinato dagli Ordini Dinastici della Real Casa Savoia Delegazione Magistrale per la Sicilia e ha la prefazione di SAR Emanuele Filiberto di Savoia Principe di Piemonte e Venezia.