COMISO (RG). Il Ristorante Tocco d’Oro celebra quindici anni. Nell’occasione si svolgerà il passaggio generazionale della famiglia Cilia.
A governare il timone della cucina del Ristorante Tocco d’Oro è di fatto lo chef patron Riccardo Cilia giovane talento comisano che dei suoi 26 anni ne ha passati già molti in cucina ad apprendere e sper
imentare accanto al papà Nuccio, storico executive del locale e stimato professore dell’Istituto alberghiero IISS di Vittoria.
Il prossimo 7 Dicembre in occasione del fortunato anniversario, i Cilia faranno un ulteriore mossa verso il passaggio di consegne e ripercorreranno le tappe di questi 15 anni trascorsi in un tocco.
“Rivedremo a tavola i piatti di maggiore gradimento – anticipa Riccardo Cilia, già al lavoro con entusiasmo per la serata – sarà un bel rewind gastronomico. Racconteremo e festeggeremo questo piccolo grande traguardo professionale e familiare guardando sempre avanti verso nuove sfide e nuove possibilità che possano valorizzare la fertile campagna Iblea e i prodotti di prossimità, sempre al centro della nostra proposta e della nostra ricerca”.
Lo start è previsto con un aperitivo di benvenuto affidato ai ‘classici’ in versione finger food, seguiranno gli antipasti di pesce “Emisfero Sud” e “68 km”, a chiudere il pre-dinner la tartare di vitellina “Sfida”.
Il primo è un appetitoso raviolo che concentra l’intensità della pasta delle sarde ad ogni morso: “Incredibile” è un omaggio alla bella Panormus e alle origini palermitane di Barbara Stancampiano, inarrestabile maître di sala e mamma di Riccardo.
“Un bel percorso, non facile, ma molto gratificante – racconta Stancampiano che ha immaginato e fondato l’attività insieme al marito nel 2006 – puntare sul territorio ibleo è stata una bella scommessa, ricordo perfettamente l’attimo in cui ci siamo seduti in questa magnifica piazza e abbiamo deciso di iniziare da queste fontane che tuttora sono il leitmotiv sonoro del nostro ristorante. Per i nostri 15 anni i vini sono stati scelti con grande cura: avremo una selezione speciale e delle esclusive annate storiche firmate Francesco Intorcia Heritage una delle più importanti etichette di Marsala, mi piaceva molto l’idea di richiamare questo territorio d’eccellenza siciliano e riportare lo stile del grillo marsalese a tavola con i nostri piatti”.
La cena proseguirà con “14 ore” uno dei piatti più richiesti di sempre, pancia di maialino nero dei Nebrodi in cottura lenta di 14 ore a bassa temperatura, dolce finale con “La mia Sicilia” mousse di ricotta, crumble al caffè e cioccolato, gelato al pistacchio di Bronte, gel di Marsala superiore Heritage, arancia candita.