PALERMO. Sabato 13 e domenica 14 ottobre, a partire dalle 19, a Sanlorenzo Mercato va in scena l’Oktoberfest siciliano: una sfilata di birre artigianali, rigorosamente siciliane, dalle caratteristiche originali e dalla lavorazione genuina, per una due giorni di divertimento tutta da gustare: ticket speciali, panini con la porchetta di suino siciliano e tanta musica.
Al Sanlorenzo Mercato l’Oktoberfest
Quattro postazioni straordinarie con birra alla spina saranno appositamente allestite nel porticato esterno del Mercato. In ognuna di queste, altrettanti produttori saranno presenti per spiegare e presentare le proprie birre artigianali, disponibili per l’occasione a un prezzo speciale. Tra queste alcune delle birre siciliane più apprezzate in Italia e all’estero, premiate anche con riconoscimenti internazionali.
I birrifici
Ospiti dell’evento i birrai di Ortyx di Siracusa, Chinaschi di Salemi, Birrificio 24 Baroni di Nicosia, Birra Kimiya di Palermo. Ad accompagnare le oltre 12 birre una sorpresa golosa tra le più amate del Mercato: la porchetta siciliana agli aromi, servita in golosi panini con cipolla caramellata o altri condimenti a scelta. Un ticket speciale di 10 euro consentirà di assaggiare 4 birre a scelta tra i birrifici presenti e di avere anche un quinto bicchiere di birra in omaggio.
Maurizio Artusi e Lidia Caracausi
Sabato 13 ottobre, a partire dalle 19, spazio anche al dibattito con un talk divulgativo sulla birra artigianale a cura di Maurizio Artusi e Lidia Caracausi, autori della prima “Guida alle birre artigianali di Sicilia”. Con loro, la speciale commissione di esperti degustatori che li ha affiancati nella stesura del libro, Maurizio Intravaia, Riccardo Paternostro e Alessandro Picciotto. Tutto il team ha infatti stilato un vero e proprio vademecum edito da Navarra Editore che consente di orientarsi in modo semplice e intuitivo nel mare magnum delle birre artigianali siciliane: 149 birre, 28 birrifici, per una classificazione immediata che mette in evidenza anche le quantità di ingredienti siciliani utilizzati. Sul palco gli esperti e i birrai si scambieranno opinioni e previsioni sullo sviluppo della birra artigianale in Sicilia.
Pizza a legna e birra artigianale
Gli eventi dell’Oktoberfest Siciliano al Mercato vanno anche oltre il weekend. Mercoledì 17 ottobre infatti spazio anche a una serata inedita a numero chiuso per gli amanti di pizza cotta a legna e birra artigianale: solo 50 posti in Osteria per un vero e proprio viaggio di gusto con due esperti a confronto: Massimo Galli, informatore tecnico della Nazionale Italiana Pizzaioli per il settore birre, e Giuseppe Sansone, maestro pizzaiolo e docente di panificazione, oltre che responsabile di Mulino Sansone per la lavorazione di farine di grani antichi siciliani. I due esperti hanno preparato infatti abbinamenti inediti tra quattro pizze gourmet e quattro birre dei birrifici ospiti. La partecipazione è disponibile fino a esaurimento posti (info al 3358359556).
A completare il clima di festa, anche tanta musica sul palco interno del Mercato. Sabato 13 ottobre alle 21.30 si canta e si balla al ritmo travolgente della Famiglia del Sud, duo nato nel 2007, composto da fratello e sorella, Sista Tita (voce) e Sisè Kolombalì (voce e chitarra). Uno stile inconfondibile “made in Palermo” in cui si mescolano reggae, gospel, spiritual, dance hall, street dance e suoni acustici.
Una musica formata tra i vicoli e le strade di Ballarò e Vucciria, nel centro storico di Palermo. Oggi rappresenta un contenitore musicale dentro cui emergono diverse influenze musicali. Oltre ad aver portato la loro musica tra l’Italia e l’Europa, il duo ha aperto i concerti di grandi artisti come Caparezza, Sud Sound System, 99 Posse, Jaka, David Rodigan, MamaMarjas, Almamegretta.
Domenica 14 ottobre alle 21.30 salgono sul palco Jack & the Starlighters per due ore cariche di adrenalina. Dai Rokes all’Equipe 84 passando per Chuck Berry, Paul Anka, i Led Zeppelin e la PFM: il grande rock degli anni ’50, ’60 e ’70 rieccheggia per il Mercato per un’intera serata in un omaggio corale a quegli anni d’oro, con alcune tra le più belle canzoni di musica italiana e internazionale. Spazio anche agli inediti della band, con particolare attenzione all’ultimo singolo “La Gitana”, sempre con il vulcanico Gioacchino Jack Cottone, voce solista e fondatore del gruppo. Al suo fianco, Dario Lo Giudice al basso, Danilo Mercadante alla chitarra solista e Fabrizio Pacera alla batteria e percussioni.
Gli altri eventi musicali della settimana al Mercato:
Giovedì 11 ottobre, ore 21.30 – LE MATRIOSKE – (ingresso gratuito) – A partire dalle 21.30 al via lo spettacolo di danza e musica de Le Matrioske.
Tarantelle, pizziche, tammurriate: sono solo alcune delle danze popolari del Sud Italia che invadono il Mercato con il quartetto capace di creare un mix entusiasmante tra musiche e danze del Sud Italia e del Bal Folk europeo.
La danza è al centro del repertorio della band composta da Ciccio Piras (voce, chitarra, organetto, grancassa), Simona Ferrigno (percussioni, voce, danze), Virginia Maiorana (fisarmonica, voce), Roberta Miano (violino, banjolino, voce).
In scaletta sia composizioni originali che rielaborazioni di ballate tradizionali come polca, mazurca, contraddanza.
A queste si aggiungono le musiche attualmente più diffuse nei contesti revival dei Bal Folk europei: scottish, mazurka, circolo circasso, fandango, danze bretoni, valse, gavotte, chapelloise, ma anche troika russa, reel, trata greca, repasseado portoghese.
Non solo rivisitazioni, ma anche composizioni originali legate alle danze, alcune delle quali contenute nel primo album della band uscito a giugno 2015 e prodotto da Culturami e Popolarti.
Venerdì 12 ottobre, ore 21.30 – OPEN JAZZ SESSION NIGHT – (ingresso gratuito) – Venerdì 12 ottobre, a partire dalle 21.30, si apre una nuova serata a ritmo di jazz: torna al Mercato la Open Jazz School diretta da Mimmo Cafiero.
Una serata di celebrazione del jazz, diretta da Loredana Spata e Mimmo Cafiero, con la collaborazione di Riccardo Lo Bue e Joe Costantino, con un repertorio ampio che vede in scaletta dagli standard della tradizione jazzistica afroamericana, brani originali fino al jazz fusion anni ’70. Una grande jam session che oltre agli allievi della scuola, vedrà la partecipazione di studenti di altre scuole e musicisti che vorranno aggregarsi per una serata .