CATANIA. “Scirocco sicilian fish lab” si fa in due ed apre, a pochi passi dal punto già esistente, un altro dedicato ad esclusivi piatti tipici della stagione. Al momento bolle in pentola il polpo e la pepata di cozze. La stagione invernale si prepara ad accogliere il baccalà. Scirocco diventa anche uno shop di prodotti tipici di mare con una linea personalizzata.
Scirocco sicilian fish lab si fa in due
Il caratteristico angolo di fritti di pesce fresco conquista cittadini e turisti per la sua semplicità e genuinità, tradizione e innovazione, sveltezza nel servizio, cortesia e pulizia. Elementi che rendono appetibili gli street fish food all’interno dello Storico Mercato del Pesce, a pochi metri da Piazza del Duomo, al di sotto delle mura antiche di Palazzo dei Chierici (piazza Alonzo di Benedetto, 7), a Catania. L’idea, nata nel 2016, porta la firma di Marco Timpanaro.
Attenzioni nelle materie prime
“Scirocco sicilian fish lab” è un luogo dove fermarsi a mangiare velocemente, in modo genuino. Fritture e non solo, avvolte nei tradizionali cartocci di carta paglia. Oltre alla freschezza del pesce, sono due gli elementi che colpiscono: nell’aria non si avverte alcun odore di frittura e le portate risultano ben dorate. L’olio utilizzato è solo di girasole alto oleico con aggiunta di antiossidanti naturali estratti dal rosmarino. Infatti, il fritto risulta croccante, leggero e profumato.
Il menù firmato Scirocco
Tra le proposte del menù: cartoccio di mare, arancinetti di pesce (nero di seppia, pesce spada, calamari), sarde a beccafico, polpettine di pesce (baccalà, gamberetti, alici). Non manca il cartoccio di terra, un’alternativa ai vegetariani che contiene bastoncini di macco fritto, verdure in pastella e arancinetti.
Scirocco si affaccia sui banchi del pesce e sugli archi della Marina. Qui prevale la ricercatezza sulla scelta del pesce giusto per la ricetta giusta. Durante la settimana si vive appieno lo spettacolo offerto dallo Storico Mercato del Pesce: un caleidoscopio di odori, suoni, rumori e sapori. Un folclore che si respira passando fra i banchi dei pescivendoli in un pittoresco mercato sempre affollato. Andateci anche la domenica: predomina la serenità nel poter gustare tutta la bontà del mare.